Luis Alberto sembra essere sempre più lontano dalla Lazio: Sarri non ha problemi a farne a meno, ma la piazza è divisa.
Luis Alberto e il mercato, da sempre un binomio difficile: il trequartista ha cambiato la Lazio in meglio, ma ora potrebbe cambiare lui. I sentori ci sono dallo scorso anno, quando – sempre a causa del mercato – scattò la diatriba con Sarri per aver iniziato il ritiro in ritardo e sottotono. La colpa, se così si può dire, era delle sirene dell’Inter: Inzaghi avrebbe voluto senza sé e senza ma il proprio pupillo ai tempi dei biancocelesti, però il mercato ha detto la sua e il mago – come lo chiamano i tifosi – è rimasto a Formello.
Un “matrimonio” fatto di fatica, crisi e ripensamenti: sempre amore e abnegazione, ma con il tempo l’attaccamento viene meno. Specialmente se il calciatore ha voglia di giocare per obiettivi importanti. I mal di pancia – diciamo così – nel corso della stagione non sono né aumentati né diminuiti: mediano che sta bene alla Lazio, ma sa anche che il telefono squilla. Quando è così – finché è così – fare delle valutazioni diventa un obbligo.
Luis Alberto-Lazio, perchè il divorzio è possibile
Luis Alberto, in tal senso, non si è risparmiato: ha risposto alle lusinghe di Monchi che lo vorrebbe al centro del nuovo Siviglia. Il trequartista sta bene dov’è, ma è naturale che se dovesse arrivare l’offerta giusta partirebbe per trovare più spazio e un progetto a lungo termine. Questo intende offrirgli Monchi.
Lotito non abbassa la testa, al contrario alza lo sguardo (ai conti del club) e fissa il prezzo per le pretendenti: il Siviglia, se vuole l’ex Liverpool, dovrà sborsare una cifra pari a 30 milioni. Anche qualcosa in più. Spagnoli che provano a inserire qualche contropartita tecnica, come Oliver Torres, molto gradito al tecnico ex Chelsea. La strada è ancora lunga, ma Luis Alberto sembra già idealmente aver salutato i biancocelesti.