Inter, la cessione di Dumfries sblocca un grande colpo: Inzaghi al settimo cielo. Il tecnico nerazzurro ha già indicato l’eventuale sostituto dell’olandese
Il mercato, come amano ripetere tutti i dirigenti ed operatori a vario titolo, è estremamente dinamico. Nel senso che nulle può essere considerato impossibile nel corso di una sessione che si protrae per più di tre mesi.
Dunque, un giocatore considerato fino a un certo punto incedibile può all’improvviso finire sul mercato. E’ questo il caso di Denzel Dumfries, 26enne esterno olandese che l’Inter potrebbe cedere nei prossimi giorni.
Ragioni esclusivamente legate al bilancio della società obbligano la dirigenza nerazzurra a cedere almeno un pezzo pregiato della rosa nel corso di questa sessione di mercato.
Il prescelto, alla luce della quasi certa conferma di Milan Skriniar, è dunque l’ex giocatore del PSV Eindovhen approdato all’Inter l’estate scorsa per sostituire un grande talento come Achraf Hakimi ceduto a suon di milioni al Paris Saint Germain.
Ma dopo una sola stagione, disputata ad ottimi livelli, Dumfries potrebbe dunque partire per necessità di cassa. Il Chelsea ha già bussato alla porta di Beppe Marotta, ma la sua prima proposta è stata giudicata insufficiente dall’ad nerazzurro.
L’Inter vuole, anzi pretende non meno di 50 milioni di euro per cedere l’esterno oranje anche perchè ha già in mente un piano abbastanza definito sulla sua sostituzione. C’è un giocatore messosi in grande evidenza nello scorso campionato che ha attirato l’attenzione di parecchi allenatori, compreso Simone Inzaghi.
Stiamo parlando del 19enne esterno mancino dell’Udinese e dell’Italia Under 21, Destiny Udogie. Nato a Verona da genitori nigeriani, Udogie è letteralmente esploso la scorsa stagione collezionando 35 presenze e 5 gol con la maglia bianconera delle zebrette.
Il club friulano però ha già fatto sapere che per privarsi del suo gioiello non ascolterà proposte inferiori ai 25 milioni di euro. Troppi per le attuali possibilità dell’Inter, che deve chiudere il mercato con un attivo di svariati milioni.
La principale alternativa al giovane talento italo-nigeriano è un vecchio pupillo di Simone Inzaghi, quel Manuel Lazzari che il tecnico piacentino ha già avuto modo di allenare nella sua ultima stagione sulla panchina della Lazio.
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