Nuova offerta per il belga Dries Mertens che ha lasciato Napoli con un messaggio d’amore per la città pubblicato sui profili social
Dries Mertens ha lasciato ufficialmente Napoli. E’ partito dall’aeroporto di Capodichino su un volo Ryan Air, come documenta la moglie Kat nelle storie pubblicate sul suo profilo Instagram.
E’ finita così la storia tra il bomber belga e Napoli, dopo qualche ultimo giorno di relax tra la sua casa di Palazzo Donn’Anna a Posillipo, Positano e Capri. Mertens, miglior cannoniere nella storia del Napoli, non ha trovato l’accordo con De Laurentiis per il rinnovo del contratto. Anche se c’è chi ancora spera in un lieto fine, in un ripensamento dell’ultim’ora.
Mertens infatti considera Napoli come la sua seconda casa. Non a caso la coppia ha scelto di chiamare Ciro il figlio primogenito. Se ci fossero ancora dei dubbi, Kat ha pubblicato foto e video della loro vita in città sui sui social con un messaggio d’amore chiarissimo: “Terra nostra”. A testimonianza del loro amore per la terra partenopea.
Mertens, l’offerta dalla Serie A stupisce tutti
Il centravanti belga è uno degli svincolati di lusso di questa sessione di calciomercato. Una lista che comprende anche un altro centravanti capace di fare la storia del Napoli come Edinson Cavani.
Il miglior cannoniere della storia dei partenopei è stato accostato a diverse squadre nelle ultime settimane. Si è parlato come per Fabian Ruiz della Juventus, facendo tornare alla mente trasferimenti considerati come dei tradimenti come quello di José Altafini che diventò “Core ‘Ngrato” agli occhi dei tifosi del Napoli. Successe quando segnò da ex il gol decisivo nello scontro diretto del 1975 che diede lo scudetto alla Juve e lo tolse agli azzurri con cui aveva disputato le precedenti sette stagioni.
Ad oggi il futuro di Mertens è ancora tutto da definire. Resta svinvolato, il belga, ma secondo quanto riferisce Repubblica sarebbe arrivata un’ultima sorprendente offerta. Sulle sue tracce c’è infatti la Salernitana che gli avrebbe offerto un contratto superiore ai tre milioni di euro.
