Max Allegri, allenatore della Juve (LaPresse)
La Juventus non vive un periodo di grande fortuna, dopo Pogba arriva la seconda terribile tegola del pre campionato: starà fuori 2 mesi
Piove sul bagnato per la Juventus, che si ritrova a due settimane dall’inizio del campionato senza tre giocatori titolari. Dopo Chiesa e Pogba, infatti, Max Allegri ha perso l’ennesima pedina della sua rosa ed anche il calciomercato potrebbe cambiare in questo senso.
Non è bastata la sconfitta per 2-0 patita per mano del Real Madrid nell’ultima amichevole estiva negli Stati Uniti. La Juve ha dovuto infatti incassare un’altra terribile notizia, che ha iniziato a generare i primi dubbi anche sulla preparazione atletica della squadra.
Federico Chiesa è ancora in ripresa dalla rottura del legamento crociato anteriore, mentre Pogba si è lesionato il menisco e i bianconeri sono ancora in attesa di conoscere i temi di recupero. Il rischio è che il calciatore francese possa assentarsi fino al 2023.
I due stop sopracitati non sono però gli unici per la Juve. Ancor prima dell’amichevole contro il Real Madrid, infatti, Weston McKennie ha riportato la lussazione della spalla, che lo terrà fuori per circa 2 mesi. Il centrocampista americano salterà sicuramente l’inizio di stagione e potrebbe rientrare direttamente tra il 2 ed il 9 ottobre contro Bologna o Milan.
Tempi simili a quelli inizialmente pronosticati per Pogba. McKennie sarà out anche per le prime due partite di Champions League. Un’ennesima assenza pesantissima a centrocampo, ora che l’americano sarebbe dovuto tornare titolare proprio per l’assenza dell’ex United.
Lasciato partire Ramsey e con la poca fiducia nei confronti di Rabiot (mentre Arthur è ormai in uscita), il centrocampo della Vecchia Signora è in assoluta emergenza. I dirigenti dovranno tornare immediatamente sul mercato ed i nomi fin qui accostati alla squadra sono quelli di Veretout, Cristante e Pjanic.
Primi sondaggi, nessuna trattativa concreta. Resta però effettiva l’esigenza da parte della Juventus di rinforzarsi, dato che la sola presenza di Zakaria, Locatelli e, appunto, Rabiot, non basterà di certo per colmare il gap venutosi a creare con gli infortuni del pre campionato.
Vinta una partita difficilissima come quella contro il Genoa, Lautaro Martinez si è lasciato andare…
La sostituzione contro il Torino conferma che il rapporto tra il Milan e Leao è…
Il futuro di Hakan Calhanoglu può clamorosamente cambiare al termine della stagione: il centrocampista turco…
Arrivano delle nuove notizie su quello che può essere il futuro di Maurizio Sarri pronto…
Diversi i cambi in panchina e con gli esoneri che sono stati ben nove in…
La sconfitta di questa sera potrebbe portare la dirigenza a prendere una decisione importante in…