Olivera, neoacquisto del Napoli, rivela una serie di dettagli che infiammano i tifosi. Da Cavani ad Hamsik e non solo, tanti ex coinvolti.
Il Napoli sta continuando a costruire la rosa con cui presentarsi al pronti via della prossima stagione, sempre più imminente. I partenopei stanno innanzitutto coprendo di buchi lasciati dai grandi partenti. Calciatori che qui hanno scritto la storia come Insigne, Koulibaly e probabilmente Mertens. Vuoti che andranno colmati anche nel cuore dei tifosi, che perdono diversi punti di riferimento degli ultimi anni. Mathias Olivera si candida a diventare un simbolo e lo fa citando diversi idoli del passato.
Il neo-acquisto del Napoli, Mathias Olivera, non si nasconde ed ha tutta l’aria di chi ha intenzione di entrare prima possibile nel cuore dei tifosi. Il suo arrivo alla corte di Spalletti è stato accolto da paragoni importanti da parte dei giornalisti che ne hanno parlato. Addirittura c’è stato chi lo ha accostato a Theo Hernandez e l’uruguaiano ha risposto che il suo idolo è Caceres, ma alcune caratteristiche offensive accomunano anche lui ed il francese del Milan.
Non manca di certo il carattere al 24enne arrivato dal Getafe per 11 milioni. Quando però l’argomento si sposta sul Napoli ecco che i riferimenti ed i rimandi riempiono il cuore dei tifosi. Sono tanti i nomi degli ex-azzurri citati dal nuovo arrivato, ognuno per un motivo differente. Si inizia con il compagno di nazionale Edinson Cavani, ma la lista è lunga.
Olivera è già “core” di Napoli
Un ruolo fondamentale nella scelta di Napoli da parte di Mathias Olivera l’ha giocato proprio il grande ex-centravanti azzurro, nonché compagno di nazionale, Cavani. E’ stato el Matador a consigliargli di scegliere il capoluogo campano. “Mi ha raccontato tante cose sulla città e sulla gente – ha detto il laterale sinistro – confermandomi che stavo la scelta giusta“.
Oltre a Cavani però, Olivera ha avuto altri consulenti d’eccezione che i tifosi del Napoli sicuramente ricordano. Infatti l’ex-Getafe ha tirato in ballo anche Gargano e Bogliacino, ma non finisce qui. Quando gli è stato chiesto il motivo della scelta della maglia numero 17 l’uruguaiano non si è tirato indietro ed ha dichiarato “So che qui è speciale e farò di tutto per onorarlo“.