A nove anni dal suo addio alla panchina del Manchester United, Sir Alex Ferguson tornerà ad avere un incarico formale.
Sono passati oramai nove anni da quando Sir Alex Ferguson ha lasciato la panchina del Manchester United. Da allora, l’unico trofeo importante vinto dai Red Devils è l‘Europa League conquistata del 2017, quando sulla panchina sedeva José Mourinho, che nella finale batté l’Ajax.
In tutti questi anni, nella sponda rossa di Manchester non si è fatto altro che cercare un erede di Ferguson, con pochissimo successo. Lo storico manager è rimasto vicinissimo agli ambienti della società, come membro esterno. Come riporta il Daily Mail, però, ora l’ottantenne ha accettato un nuovo incarico ufficiale.
Alex Ferguson torna ad 80 anni: in cosa consiste il nuovo incarico
Al Manchester United, si spera che quest’anno inizi una nuova era, con la guida della squadra affidata ad Erik Ten Hag. Secondo i vertici del club, però, c’è bisogno di una rivoluzione. Dunque il direttore esecutivo Richard Arnold si è rivolto a Ferguson per offrirgli un nuovo incarico, questa volta formale.
La leggenda di Glasgow ha accettato, e negli ultimi giorni è stato avvistato nelle strutture della squadra. Ad 80 anni, così, ricoprirà il ruolo di consigliere ufficiale del Manchester United, ma non sarà solo. Con lui, infatti, saranno coinvolti anche l’ex CEO David Gill, l’ex capitano Brian Robson ed il direttore sportivo John Murtough.
Una scelta che la dice lunga sulle difficoltà in seno ad una società che ha perso la propria identità. Per provare a ritrovarla, non poteva che affidarsi a uomini che hanno respirato l’aria di Old Trafford per anni, compreso Alex Ferguson. Il fatto che quest’ultimo abbia accettato, alla sua età, è peraltro un segno sia del suo immutato amore per il club e che della sua energia.