Con Charles De Ketelaere il Milan ha completato un colpo di grande livello come dimostrano i particolari primati di rendimento
Il giorno di Charles De Ketelaere è arrivato. Lo sblocco della trattativa con il Bruges, che ha accettato un’offerta da 32 milioni più tre di bonus con una percentuale garantita sulla cifra che il Milan incasserà se in futuro deciderà di cederlo, porterà in rossonero uno dei migliori prospetti del calcio belga.
Un giocatore pienamente in linea con la nuova filosofia del Milan che impone tetti salariali e li fa rispettare, salvo rarissime e motivate eccezioni, e non si lascia troppo condizionare dalle pressioni dei procuratori. Lo ha dimostrato già con la cessione al PSG di Donnarumma.
La squadra prende forma lungo un doppio binario. Restano giocatori esperti e carismatici che possono guidare il gruppo nei momenti difficili, a cui vengono affiancati giovani di grande prospettiva promossi dal settore giovanile o acquistati a cifre non impossibili e indiscutibilmente valorizzati.
De Ketelaere, nonostante abbia solo ventun anni, è già molto di più di un semplice talento di grande prospettiva. Quando è stato schierato da titolare nella sfida tra il Club Brugge e il Paris Saint-Germain nel 2019 è diventato uno dei pochi in Europa ad aver debuttato in Champions League prima che in campionato.
Nel girone, ha poi segnato allo Zenit San Pietroburgo all’andata e al ritorno. Sono solo dieci i giocatori andati a segno in entrambe le sfide di un girone di Champions contro la stessa squadra prima di compiere vent’anni. De Ketelaere è entrato in un ristretto gruppo che comprende campioni come Raúl, leggenda del Real Madrid, Kylian Mbappé, Erling Haaland e Phil Foden.
De Ketelaere, il primato che ingolosisce il Milan
Nelle sue tre stagioni in Belgio, Charles De Ketelaere ha segnato 19 gol e servito 16 assist in Pro League. E’ esploso nel corso dell’ultimo campionato in cui ha contribuito a ben 23 marcature della squadra (19 reti segnate, nove assist). In tutto il campionato, solo sei calciatori possono dire di aver fatto meglio in Pro League.
Inoltre, è risultato il terzo giocatore più giovane con almeno dieci tra reti e assist in Pro League nell’ultima stagione dietro Verschaeren e Joshua Zirkzee, che hanno quattro e due mesi più di lui.
Al di là dei gol segnati, c’è un altro aspetto che spicca nello stile e nel rendimento del belga. De Ketelaere è risultato il miglior dribblatore della Pro League 2021-22. Tra i giocatori che hanno tentato almeno 90 dribbling, infatti, nessuno può vantare un tasso di riuscita superiore al suo (49.6%).