Oriana Sabatini si gode la presentazione della Roma in onore del suo compagno Dybala e non risparmia pesanti critiche alla Juventus.
Oriana Sabatini fa i conti con le emozioni e, al netto di qualche dimenticanza, il pallottoliere dei ricordi finisce in positivo: il Dybala Day è un trionfo di luci, suoni ed emozioni senza tempo. La piazza giallorossa ha accolto Dybala a Roma come fosse uno di famiglia: l’ha detto Mourinho, questa è una famiglia, subito dopo la vittoria della Conference League. E la tifoseria esegue alla lettera: arriva unita e compatta come nelle grandi occasioni.
Una presentazione in grande stile, la cornice è quella di Palazzo Fendi a Roma (il Colosseo Quadrato dell’Eur) per dire grazie a un campione che ha sposato i colori della Roma. A fare i ringraziamenti per primo è lui, ma protagonista diventa anche Oriana che lo supporta da sempre ma ancor più in questo momento così importante.
Un nuovo inizio senza dimenticare il passato: Oriana, infatti, si ricorda ancora degli anni a Torino e sperava che la parabola con la Juventus finisse in maniera diversa. Non ha detto una parola: sempre rispettosa, mai una polemica, ma durante il Dybala Day arriva il momento di togliersi forse qualche sassolino dalla scarpa. La donna lo fa con educazione ed estrema lucidità. Senza nominare mai direttamente i bianconeri, attraverso un commento sui social.
Una story, per la precisione, che dice tutto senza dire nulla: “Una grande accoglienza per una gran persona. In una piazza che ha saputo comprendere il tuo valore”. L’omaggio a Roma e alla Roma diventa – anche se non direttamente – una stoccata alla Juventus: “colpevole” di averlo lasciato andar via. Insomma Dybala ha una nuova casa che l’ha accolto con gli occhi lucidi. C’è ancora tempo, però, per qualche frecciatina.
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