Cristiano Ronaldo sta per stupire nuovamente tutti, il piano di Mendes per il campione portoghese è rivoluzionario e c’è di mezzo la Serie A.
Cristiano Ronaldo, che piaccia o no è un affare di stato, o poco ci manca. Qualsiasi cosa decida di fare risulta rilevante sportivamente e mediaticamente. Lo sa meglio di chiunque altro Jorge Mendes, il suo procuratore che ha finalmente trovato la quadra per riuscire ad accontentare tutte le parti in causa, ovvero il Manchester United e ovviamente CR7.
Sembra proprio che Jorge Mendes ce l’abbia fatta ancora una volta. Non deve essere semplice riuscire ad accontentare sempre tutti i propri assistiti, uno in particolare. Come logico che sia infatti il campione portoghese Cristiano Ronaldo gode meritatamente di una considerazione maggiore rispetto a chiunque altro, essendo per distacco il pezzo più pregiato della scuderia del super-agente.
Stavolta però la situazione non era affatto semplice da gestire. Il Manchester United ha in mano un accordo che parla molto chiaro. Il contratto del 37enne con i Red Devils scade l’anno prossimo. Dall’Inghilterra inoltre hanno più volte ribadito che non esiste l’intenzione di disfarsi del portoghese, considerato anche da Ten Hag un giocatore fondamentale. CR7 però ho fatto sapere che non ha la minima intenzione di restare fuori dalla Champions League.
Mendes accontenta Cristiano Ronaldo, torna in Serie A?
Il “capriccio” di CR7 non è cosa da poco e Mendes lo sa. Tuttavia il Manchester United nella migliore delle ipotesi potrà tornare a partecipare alla Champions League dalla prossima stagione. Ecco quindi che la soluzione diventa funambolica ma funzionale. Come riportato anche dal collega Mirko Calemme, corrispondente per l’Italia di AS, la strategia prevede il rinnovo del contratto di Cristiano Ronaldo con il Manchester United, ma ad una condizione.
L’accordo coi Red Devils prevederà una riduzione dello stipendio, ma anche la partenza in prestito secco per la stagione 2022-23, ovviamente per unirsi ad una squadra che disputerà la Champions League. Ovviamente sono escluse dalla lista delle pretendenti altre squadre di Premier League. Ecco quindi che torna possibile, seppure l’operazione resti complicatissima, anche l’opzione ritorno in Serie A, sponda Napoli.