Conte dovrà rivedere drasticamente i suoi piani con il Tottenham, le ultime voci di mercato sono tutt’altro che rassicuranti per gli Spurs.
Il mercato della stagione 2022-23 non è complesso solo per le italiane. “Anche i ricchi piangono” si diceva negli anni 80 e nella ricchissima Premier League non mancano i casi in cui club molto blasonati debbano rivedere i loro piani o rischino di veder partire i propri top player. Da questo punto di vista il Tottenham non sembrerebbe vedere davanti a sé un futuro molto roseo e Antonio Conte di conseguenza potrebbe fare delle valutazioni importanti.
Antonio Conte è uno a cui piace vincere. Non necessariamente “vincere facile” però, come ha già dimostrato, il tecnico leccese pretende che la società in cui lavora sia sempre altamente competitiva o se non altro attrezzata per esserlo e rimanerlo.
In fin dei conti è questo il motivo per cui ha lasciato l’Inter, quando lo spettro del ridimensionamento ha iniziato ad essere più consistente. La sua dipartita è infatti arrivata dopo le partenze dei top player nerazzurri Lukaku e Hakimi. Ora nel Tottenham la situazione è diversa, o forse non del tutto. Centrando la qualificazione in Champions League nel campionato scorso, Conte ha ottenuto un traguardo insperato, ma ora rischia di arrivare la beffa.
Conte, doccia gelata. Va via?
Dopo aver raggiunto un quarto posto che sembrava impossibile, Antonio Conte rischia di dover affrontare la prossima stagione senza il top player degli Spurs, Harry Kane. Sull’attaccante inglese infatti sarebbero piombati Chelsea e soprattutto Bayern Monaco. Ovviamente il Tottenham non vorrebbe mai privarsi del suo giocatore più forte, men che meno per vederlo passare dalla sponda blu del Tamigi.
Anche per lo stesso Conte la prospettiva sarebbe a dir poco agghiacciante. Ad oggi però risulta che l’offerta degli Spurs per il prolungamento del contratto di Kane viaggi sulle stesse cifre dell’accordo precedente. Quindi ecco le sirene blues e non solo. Il Bayern Monaco per bocca dell’allenatore Nagelsmann e dell’amministratore delegato Kahn, hanno espresso la loro enorme ammirazione per l’inglese, gesto peraltro che ha fatto imbufalire ulteriormente Conte.