Paul Pogba dovrà stare fermo a causa di un infortunio che preoccupa la Juventus: non è la prima volta. Le ultime stagioni parlano chiaro.
Pogba arriva alla Juventus ed è già tempo di un infortunio praticamente inaspettato. Durante parte della preparazione, svolta negli Stati Uniti con tanto di amichevoli, il centrocampista ha riportato una lesione al menisco con conseguenti accertamenti e ipotesi operazione non così remota.
Il centrocampista ex Manchester United dovrà quindi recuperare dal problema fisico e dovrebbe saltare almeno il primo mese di Serie A. La preoccupazione in casa bianconera c’è ed è evidente, i numeri delle ultime stagioni aggiungono qualche dato in più sul Polpo arrivato per la seconda volta a Torino.
Andando a ritroso sul fronte infortuni emerge il primo dato a lunga gittata che riguarda la stagione 2017/18. Sono 63 i giorni di stop per uno strappo al muscolo femorale. A seguire 2019/20 ben quattro stop fra problemi a schiena (8 giorni), caviglia (25 prima e 79 giorni successivamente), poi altri 161 giorni di fermo.
Nella stagione 2020/21 oltre due mesi di stop fra Covid e nuovi problemi fisici a caviglie e coscia. Come se non bastasse, inoltre, durante l’ultimo campionato da poco concluso, Pogba si è fermato due volte. La prima 85 giorni causa fastidio alla coscia, la seconda 31 per un infortunio al polpaccio. Certamente questi numeri sono un allarme per i bianconeri che, però, credono fortemente in Paul Pogba. I tifosi speravano nel suo ritorno in grande stile, il nuovo infortunio al ginocchio complica un po’ le cose, almeno per il futuro immediato.
L’ipotesi di un grande salto di qualità in casa bianconera non potrà avvenire per mano dell’ex Manchester United. A rischio c’è infatti il primo mese di Serie A e alcune gare di Champions League, ma Allegri e la società contano sull’esperienza maturata dal centrocampista. In ogni caso, comunque, il giocatore francese avrà l’arduo compito di ritrovare la giusta condizione fisica e ripartire nel migliore dei modi: lo sperano la società e Allegri, così come i tifosi.
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