Ellen White, insieme a Mead protagonista di un attacco atomico (AP LaPresse)
Ancora tutto esaurito per l’Inghilterra in un’edizione che passerà alla storia per un pubblico da record, Inghilterra e Svezia si affrontano guardando anche alla tradizione nella semfinale dell’Euro Femminile
Da una parte la Svezia che in qualche modo il movimento del calcio femminile lo ha creato, dall’altra l’Inghilterra che lo sta spingendo sempre di più verso il professionismo.
É anche una sfida simbolica quella in programma questa sera al Bramall Leigh di Sheffield nella prima semifinale dell’Euro 2022 di calcio femminile.
Squadre che si conoscono bene, che si sono già affrontate più volte: e anche se la tradizione dice Svezia, con una clamorosa vittoria in una finale dell’europeo nel 1984, proprio a Luton, l’Inghilterra resta la superfavorita. Chiamata a una grandissima impresa di fronte al proprio pubblico.
Squadre che hanno una simile intensità fisica ma presupposti tattici molto diversi. Svezia impostata su passaggi corti e improvvise accelerazioni. Inghilterra che cerca sempre la profondità e gli spazi larghi. Svedesi micidiali sui calci piazzati con la neomilanista Asllani protagonista assoluta in termini di assist. Inghilterra sempre alla ricerca dell’ultimo passaggio, per una squadra che vanta sedici gol in quattro partite.
Il pronostico dice Inghilterra, anche per una questione puramente ambientale considerando il fatto che le Leonesse giocano davanti al proprio pubblico che, a oggi, è stato un’arma i più, non si possono sottovalutare i tanti precedenti positivi della Svezia in scontri diretti decisivi, proprio come questo. Una squadra che è comunque reduce da una stagione straordinaria e da un argento olimpico a Tokyo.
Entrambe arrivano da una semifinale non facile. L’Inghilterra ha dovuto rimontare contro la Spagna affidandosi ai tempi supplementari e a una panchina fin qui sempre decisiva. Svezia, con due giorni di riposo in meno nelle gambe, che ha dominato il Belgio creando qualcosa come undici palle gol: trasformando quella decisiva, tuttavia, a tempo praticamente scaduto.
Si gioca alle ore 21 al Bramall Lane Stadium di Sheffield. In caso di parità al temine dei 90’ e degli eventuali supplementari, ci saranno i calci di rigore. La vincente affronterà chi si aggiudicherà la seconda semifinale in programma domani alle 21 a Milton Keynes tra Germania e Francia.
Le formazioni. Inghilterra: Earps; Bronze, Bright, Williamson, Daly; Stanway, Walsh; Mead, Kirby, Hemp; White
Svezia: Lindahl; Eriksson, Sembrant, Ilestedt; Rubensson, Björn, Angeldahl, Glas; Rolfö, Blackstenius, Asllani
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