Schouten-Roma, i giallorossi si preparano a un nuovo rinforzo a centrocampo. Aspettando Wijnaldum, l’alternativa è in cantiere.
Roma, operazione mediano. I giallorossi vogliono un altro centrocampista: occhi puntati su Wijnaldum. Sembrava fatta per il talento del PSG, ma la trattativa sta vivendo una fase di stallo con alcuni aspetti ancora da appianare. Non ultimo la compartecipazione nell’ingaggio: i club stanno ancora parlando, ma c’è il sì del giocatore.
L’olandese non è l’unico che vuole la Roma e soprattutto non rappresenta la sola pedina al vaglio della società che non vuole arrivare impreparata all’inizio del campionato. Mourinho sta provando l’intesa dei suoi giocatori fra garanzie e possibilità. Ibanez piace al Barcellona e arrivano anche offerte dalla Premier League, ma prima occorre sistemare le entrate. L’alternativa a Wijnaldum si chiama Schouten.
Roma-Schouten, il sì del giocatore non basta: gli scenari
Il centrocampista del Bologna è meno blasonato del collega, ma più solido e più giovane. Soprattutto i felsinei non hanno puntato i piedi: la trattativa si aggira intorno ai 12-15 milioni. Tuttavia balla ancora qualcosa tra domanda e offerta. È chiaro che se si sblocca la trattativa con il centrocampista del PSG, il Bologna aspetta e resta in stand-by. Altrimenti l’affare viaggia.
Anche perchè da Parco dei Principi fanno sapere di aver messo gli occhi su Zalewski e questo, per Mourinho, non è uno scenario preventivabile. Dato che, anche contro il Nizza, il polacco ha giocato e dimostrato quanto può essere un asso nella manica per lo Special One. In ultima istanza resta Frattesi che ha incarnato il ruolo di “ripiego di lusso”, mentre all’inizio del mercato era in pole. I giallorossi aspettano Wijnaldum, ma a certe condizioni: la prima e l’unica è che non parta Zalewski. Schouten (e non solo) aspetta.
