Juve-Morata, non è finita: l’asso nella manica dei bianconeri

Juve-Morata, c’è ancora margine: il discorso per l’attaccante dell’Atletico Madrid è tutt’altro che chiuso. Allegri ha un asso nella manica.

Questione di priorità. Allegri l’ha detto chiaro: “Resta favorita l’Inter”. Significa che il gap per il campionato è ancora lungo, appianarlo vuol dire fare le cose con consapevolezza e voglia. Quella che deve trasparire anche dal mercato: Pogba e Di Maria sono solo l’inizio, Bremer un rinforzo utilissimo, ma ora deve arrivare la ciliegina sulla torta. Quella che serve per completare un mosaico soddisfacente, poi la palla – e la responsabilità – passa all’allenatore.

Morata Juventus
Juve-Morata, tutto è possibile (LaPresse)

Prima però la tela deve essere pronta: l’ultima pennellata, per intenderci, devono darla Cherubini e Arrivabene. Un ultimo colpo di mercato ben assestato: il nome già c’è, è sempre quello. Alvaro Morata. Ossessione Juve, punto fermo di Allegri: la Vecchia Signora deve prenderlo per tenerlo in organico.

Juve-Morata, non è finita: Allegri vuole lo spagnolo

Juventus Morata
L’attaccante nei piani della Juve (LaPresse)

Riscattarlo dai Colchoneros per avere tutto a portata di mano. Anzi, di campo perchè Allegri lo vede sia come un 9 ma anche come un esterno: questa duttilità offensiva gli consente di coprire due ruoli in caso di necessità e, con più fronti da coprire, è il minimo. Quel che vuole Allegri è chiaro. Ora serve un colpo da Juve: la strategia vincente che faccia capitolare i Colchoneros.

Facile a dirsi, meno a farsi: la richiesta dell’Atletico resta alta. Oltre i 20 milioni. Troppo. Si cercherà di inserire qualche contropartita tecnica: da valutare Kean, utilizzabile come pedina di scambio, ma Simeone vuole garanzie. Prima di lasciar partire uno come Morata, devono esserci davvero le condizioni. Altrimenti resterà l’ennesima meteora bianconera.

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