Nella storia del calcio inglese, c’è un trofeo che ha legato insospettabilmente il suo nome a quello di Harry Potter, come il celebre mago.
Il mondo di Harry Potter è legato anche a quello del calcio. Chi ha visto con maniacale attenzione i film, o ha letto i libri, lo sa. I riferimenti ci sono soprattutto nel primo film, quando scopriamo che Dean Thomas, compagno ed in futuro anche amico del maghetto più famoso del mondo, è un tifoso accanito del West Ham, di cui ha anche una sciarpa.
Non vi sono particolari riferimenti al calcio per quanto riguarda il celebre eroe, che nel mondo di J.K. Rowling è concentratissimo sul quidditch. Sappiamo, però, ad esempio che Daniel Radcliffe (attore che intrepreta Harry) segue soprattutto la squadra del suo quartiere, oltre all’Inghilterra. Non tutti sanno, però, che in passato un altro Harry Potter si è distinto come calciatore, vivendo peraltro una vita piuttosto unica nel suo genere.
Harry Potter e quel trofeo vinto a calcio: la storia inglese dimenticata
Ovviamente, non si parla qui del personaggio che ha fatto innamorare milioni di ragazzi e ragazze, donne e uomini. Perché in realtà, di Harry Potter, ce n’è uno che – proprio in Inghilterra, è esistito per davvero. E, ironia della sorte, ha giocato anche a calcio con buoni risultati, prima di essere costretto a mollare.
Il 24 novembre del 1884, nel quartiere di Bradford, nasceva infatti un bambino di nome Harry Potter. Cresciuto, Potter cominciò ad esprimere un certo talento col pallone tra i piedi: non a caso, con la squadra della città in cui è nato, è riuscito a vincere anche un piccolo trofeo, la West Riding Cup. A stoppare la sua carriera, però, fu la guerra: il ragazzo, oramai uomo, partecipò difatti anche alla Prima Guerra Mondiale, morendo nel 1918 in Francia, ad Arras.