Aurelio De Laurentiis si è operato e le condizioni del presidente del Napoli hanno destato più di una preoccupazione: le ultime
Sono giorni complicati quelli che sta vivendo il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. La contestazione della piazza è arrivata a livelli mai raggiunti durante l’era ADL, specie per le cessioni di Insigne, Mertens, Koulibaly e Ospina nel giro di poche settimane.
Si è chiusa un’era nel club partenopeo, la spina dorsale della rosa ha fatto le valigie e ha lasciato un vuoto difficile da colmare. L’arrivo di Kvaratskhelia non è di certo bastato a soddisfare la piazza, che ha sognato Dybala, salvo poi vederlo sfumare preferendo la Roma.
Uno smacco importante, che ulteriormente condizionato l’umore dei tifosi, sempre più nero. La dirigenza sta provando a chiudere l’affare Kim, che sembra in dirittura d’arrivo. Sarà lui il sostituto di Koulibaly, ma la piazza è ancora scettica. Servirà poi un’alternativa a Meret, mentre il nome di Deulofeu sembra ora in standby.
De Laurentiis operato, le condizioni del presidente
Ai già citati problemi, per il presidente De Laurentiis si è aggiunto anche un intervento. Un fastidioso problema ai denti che lo ha costretto a rimanere sotto i ferri per 2 ore, per un totale di 4 ore all’interno dello studio medico. Proprio all’uscita è stato intercettato dai tifosi.
Il patron, scomparso dai radar da settimane, ha rotto il silenzio, svelando anche l’offerta fatta a Mertens tra gli insulti di alcuni tifosi lì presenti. Ciò che è subito balzato agli occhi dei più attenti, sono state le condizioni del patron partenopeo.
Visibilmente provato dall’operazione, probabilmente ancora sotto effetto dell’anestesia e con delle difficoltà nell’esprimersi. E’ stato accompagnato all’uscita da un’infermiera, segno che il presidente non fosse ancora nelle migliori condizioni per allontanarsi in solitaria.
Ora i tifosi attendono però risposte. Dal ritiro di Castel di Sangro, che il Napoli raggiungerà nei prossimi giorni, è attesa una conferenza del presidente. Intanto gli uomini di mercato lavorano e anche il colpo Simeone sembra sempre più vicino.