Con l’acquisto di Paulo Dybala, i tifosi della Roma sognano di tornare a lottare per quello Scudetto che manca sulla sponda giallorossa del Tevere da più di 20 anni. Per commentare l’arrivo dell’argentino nella Capitale, abbiamo raggiunto telefonicamente Francesco Antonioli: uno dei protagonisti della cavalcata tricolore della stagione 2000/2001. All’ex portiere della squadra allora allenata da Fabio Capello, abbiamo chiesto un parere a caldo sullo sbarco a Trigoria della ‘Joya’.
Francesco Antonioli, ti aspettavi l’arrivo di Paulo Dybala alla Roma?
“Sono sorpreso solo in parte da questa operazione di mercato, perché era da giorni che il nome di Dybala veniva accostato alla Roma. Ultimamente la società giallorossa ha dimostrato di voler fare grandi cose, dunque ci può stare che abbia puntato su un campione del genere“.
È l’uomo giusto per José Mourinho?
“Se il tecnico ha dato l’ok per Dybala, evidentemente deve aver prima considerato tante cose. Lo ha fortemente voluto lui, dunque ritiene che sia il giocatore giusto. È stata bravo il club ad accontentarlo“.
Con la rosa che attualmente si trova in mano il tecnico portoghese, secondo te la Roma può puntare allo Scudetto?
“Può sicuramente lottare per il titolo. Quest’anno ha fatto bene e cercherà di alzare l’asticella. L’acquisto di Dybala è un modo per far capire agli altri che ci sono anche loro. Poi bisognerà vedere quanto l’argentino riuscirà durante l’anno ad incidere nella nuova squadra“.
La Roma e Dybala, lo Scudetto, il futuro di Zaniolo e la 10 di Totti
Con l’arrivo di Dybala pensi che Zaniolo possa lasciare la Roma?
“Penso di sì, anche perché è già da un po’ che gira la voce. Girava ancora prima che prendessero Dybala e dunque penso che sacrificheranno Zaniolo. Questo è quello che penso io, poi non posso sapere quali sono le strategie della società“.
L’ex giocatore della Juventus ha deciso di prendere la maglia numero 21. Gli avresti dato la 10 di Totti?
“Per me è uguale, il numero conta relativamente. L’importante è che dimostri il suo valore. Ultimamente non è riuscito a dimostrarlo con continuità“.
Tu conosci molto bene l’ambiente di Roma e sai quanto è passionale il tifo giallorosso. Quanto può cambiare, da questo punto di vista, il clima nella Capitale?
“Il clima è sempre alto, a prescindere da Dybala. Quest’anno l’hanno dimostrato, soprattutto dopo la vittoria della Conference League. Penso che Mourinho sia l’uomo giusto nel posto giusto e i tifosi non hanno bisogno di Dybala per essere sempre al 100%“.
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