Nell’Inter è già finito l’effetto Lukaku bis. I tifosi sono sul piede di guerra dopo l’ennesimo obiettivo sfumato dato per “fatto” da mesi.
Dybala ha scelto la Roma. I giallorossi si aggiudicano le prestazioni del 10 argentino battendo l’offerta del Napoli grazie all’intervento di Josè Mourinho. Eppure La Joya è stato per mesi considerato un affare praticamente chiuso per l’Inter, addirittura da prima che finisse il campionato, cos’è andato storto? Ma soprattutto, che sta succedendo in casa nerazzurra?
Il momento dell’Inter ora si fa davvero delicato. L’entusiasmo per il ritorno di Lukaku è definitivamente svanito alla notizia dell’accordo tra Paulo Dybala e la Roma. Svanito esattamente come lo sarà l’altro grande obiettivo di mercato dell’Inter, Gleison Bremer.
In questo caso la corsa al difensore era con la Juventus con cui la società neazzurra condivideva anche “l’handicap” di partenza, ovvero la necessità di vendere. I bianconeri stanno per incassare 80 milioni dal Bayern Monaco per la cessione di De Ligt, disponendo quindi della liquidità necessaria per avere il sì anche da Cairo. Per l’Inter ad oggi il mercato è una disfatta totale e i tifosi non ci stanno.
Il mercato dell’Inter è disastroso, l’ira dei tifosi
Quest’oggi non è un bel giorno per essere interisti e sui social traspare piuttosto chiaramente. La tifoseria nerazzurra vede delinearsi in maniera sempre più netta una doppia beffa atroce ed è su tutte le furie. Non solo la delusione per il mancato ingaggio di Dybala, accostato da mesi ai nerazzurri e considerato più volte affare praticamente “chiuso” da tanti esperti. Ora anche Bremer, che sarebbe servito a coprire il buco in rosa lasciato da Skriniar, la cui cessione è però è di importanza vitale per salvaguardare il bilancio.
Circola la voce che vista la concretissima possibilità che la Juventus prenda Bremer, l’Inter sia pronta a fare un rilancio per rinnovare lo stesso Skriniar, quindi valutare la cessione di un altro calciatore. Risulta però inverosimile che il difensore slovacco possa accettare l’offerta nerazzurra dopo aver conosciuto le cifre di quello che sarebbe il suo stipendio a Parigi. Situazione molto complessa dunque e intanto sui social i commenti contro Suning, Zhang e Marotta sono spietati. Dal ritorno in auge dell’hashtag #suningout agli sberleffi contro l’amministratore delegato, accusato di scarsa “visione” in prospettiva date le ultime operazioni (Mkhitaryan in primis).