Robert Lewandowski diventa un ostacolo per la Juventus, scopri perché l’attaccante del Bayern Monaco è legato ai bianconeri
Sono ore complesse quelle di Robert Lewandowski, che sarebbe entrato involontariamente anche negli affari della Juventus. Un legame improvviso ed indiretto, che però potrebbe costare caro ai bianconeri in fase di trattativa in questo caldissimo calciomercato estivo.
L’attaccante polacco, da ormai un mese, ha chiesto la cessione. La sua avventura al Bayern Monaco è giunta al termine, secondo quanto anticipa il quotidiano spagnolo “Sport” che parla di principio di accordo sulla base di 45 milioni fissi più 5 di bonus per il trasferimento al Barcellona.
L’attaccante non dovrebbe partecipare alla presentazione della squadra del Bayern Monaco per la prossima stagione e domani è atteso a Barcellona per la firma del contratto. Si parla di un triennale fino al 2025 con opzione di rinnovo per un ulteriore anno.
La soluzione della telenovela dell’estate che ha visto il centravanti polacco come principale protagonista finisce per coinvolgere anche le scelte future della Juventus.
Lewandowski blocca il Bayern e la Juventus: cosa sta succedendo
La confusione che si è sviluppata finora intorno al futuro di Lewandowski, avrebbe rallentato le operazioni in entrata del Bayern Monaco. I tedeschi hanno bisogno di un giocatore di caratura mondiale, ma fino alla conclusione ufficiale della trattativa con il Barcellona non hanno presentato offerte per i propri obiettivi.
Tra questi, ovviamente, c’è anche Matthijs de Ligt. L’olandese ha già trovato un accordo economico con la società di Bundesliga, ma la Juventus avrebbe rifiutato la prima offerta da 60 milioni. Servirà alzare la cifra ed è qui che la mancata cessione di Lewandowski entrerebbe in gioco.
Senza uscite, gli acquisti si complicano. La fase di stallo rallenta le prossime scelte in entrata della Juventus. E potrebbe avere anche un’ulteriore conseguenza impensabile fino a qualche settimana fa: il prolungamento del contratto di De Ligt con la Juventus.
Federico Cherubini, il responsabile dell’area tecnica della Juve, sta provando a convincere l’olandese e la sua procuratrice Rafaela Pimenta a prolungare l’accordo di un altro anno, fino al 2025. In cambio un sostanziale pareggio dell’offerta di ingaggio del Bayern, 12 milioni netti rispetto agli 11 attuali, e il ribasso della clausola per la rescissione da 120 a 90 milioni.