Dopo la cessione di Koulibaly al Chelsea il Napoli è pronto a reinvestire sul mercato in entrata, ma deve sbrigarsi, la concorrenza incombe.
Il mercato del Napoli può finalmente decollare. Le ultime sessioni di calciomercato, ma quest’ultima in particolare, ci hanno insegnato che se un club vuole investire ed acquistare, deve prima cedere. Lo sanno benissimo anche De Laurentiis, che incassati i soldi del Chelsea per il trasferimento di Koulibaly ai Blues, può finalmente regalare rinforzi a Spalletti. Su uno dei principali obiettivi partenopei però è piombata la concorrenza di altri top club e la situazione ora si fa più complessa.
Il Napoli si è separato da un altro dei suoi giocatori simbolo. Dopo l’addio di Lorenzo Insigne infatti è arrivato anche quello di Kalidou Koulibaly. Una brutta botta sia a livello tecnico che morale. Il difensore franco-senegalese infatti non era solo uno dei più forti della Serie A, ma era decisamente entrato nel cuore della tifoseria partenopea.
Adesso però è ora di voltare pagina, lo sa molto bene Luciano Spalletti, che a questo punto attende che il mercato in entrata decolli. Se per quanto riguarda il sostituto di Koulibaly in difesa, il nome più caldo ad oggi risulta ancora quello di Milenkovic della Fiorentina, ci sono altri obiettivi che vanno però chiusi prima possibile.
Occhio Napoli, è arrivata la concorrenza
Il calciomercato ufficialmente chiuderà all’incirca tra un mese e mezzo, ma per alcuni obiettivi non c’è più tempo da perdere. Le sessioni di trasferimenti infatti non sono il periodo ideale per i lunghi corteggiamenti, ecco perché il Napoli deve sbrigarsi. Il rischio di veder sfumare uno degli obiettivi inseguiti più a lungo infatti sta crescendo di giorno in giorno.
E’ per questo che è arrivato il momento di chiudere per Gerard Deulofeu, sostituto ideale di Lorenzo Insigne, sul quale però ora ci sono anche gli occhi del Marsiglia e dalla Serie A anche dell’Atalanta. La concorrenza che però potrebbe risultare più pericolosa arriva direttamente dalla patria del giocatore, la Spagna. Su di lui infatti avrebbe fatto dei sondaggi anche il Villarreal e non si esclude anche un possibile interessamento del Siviglia. Che si tratti di movimenti reali o di voci messe in circolazione dal procuratore, una cosa è certa: Spalletti sarebbe molto più tranquillo se l’operazione fosse chiusa il prima possibile.