Alle 21 di oggi inizia il terzo e ultimo turno della fase a gironi dell’Europeo femminile con tre squadre già qualificate e due eliminate dalla corsa agli ottavi di finale
Il campionato europeo di calcio femminile è arrivato alla sua stretta finale, una fase decisiva per decretare le otto squadre iscritte ai quarti di finale. Tre sono già certe.
Germania, Inghilterra e Francia – con la vittoria di ieri sera sul Belgio, proprio nel girone dell’Italia – hanno conquistato la certezza della promozione alla seconda fase e della prima posizione.
Due invece le squadre già aritmeticamente eliminate: sono Irlanda del Nord e Finlandia. Tutto il resto si deciderà nel corso delle partite in programma tra oggi e lunedì, in contemporanea, girone per girone.
Gruppo A
Un’unica gara che conta, quella in programma questa sera alle ore 21 tra Austria e Norvegia: chi vince affronta la Germania ai quarti di finale. L’Austria ha il vantaggio di una migliore differenza reti dopo la pesantissima sconfitta della Norvegia contro l’Inghilterra.
All’Austria basta il pareggio, Norvegia invece costretta a vincere. L’Inghilterra affronta l’Irlanda del Nord, già esclusa ed eliminata in attesa di conoscere la sua prossima avversaria e adottando un ampio turn-over.
Gruppo B
Domani, sempre alle 21, due gare che offrono uno scenario del tutto simile. La gara decisiva è quella tra Danimarca e Spagna con la squadra danese costretta a vincere a causa di una differenza reti in passivo. Alle giallorosse basta il pareggio per accedere al secondo posto e andare ad affrontare ai quarti di finale l’Inghilterra.
Spagna favorita per quanto si è visto nel corso delle prime due gare, nonostante le pesantissime assenze di Hermoso e Putellas e qualche incertezza difensiva di troppo. Ma la Spagna, nonostante la sconfitta contro la Germania si conferma una delle squadre più offensive e prolifiche viste fino a oggi.
Gruppo C
Il Gruppo sicuramente più incerto: Olanda e Svezia sono al comando della classifica con quattro punti in due partite ma le ultime sfide sono tutt’altro che semplici. Le Orange, campionesse in carica affrontano la Svizzera, squadra quadrata, solida e con ottime individualità che hanno messo in grande difficoltà la Svezia. Il Portogallo, che affronterà invece le svedesi, si è rivelata tutt’altro che la squadra materasso del girone nonostante sia stata ripescata al posto della Russia, esclusa per motivi diplomatici.
Le lusitane hanno rimontato due volte, due gol, sia alla Svizzera che all’Olanda e sono da prendere con le dovute cautele. Il testa a testa tra Olanda e Svezia si chiuderà probabilmente grazie alla differenza reti che al momento è in parità, con le Orange in vantaggio solo per un gol segnato in più. Entrambe le gare si giocano domenica alle 18.
L’Italia, dopo il pareggio di ieri contro l’Islanda, tornerà in campo lunedì sera alle 21 per cercare la vittoria decisiva contro il Belgio.
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