Rescinde e firma dopo 29 minuti con un nuovo club, l’annuncio è incredibile: Serie A disorientata

Lascia un club e firma dopo 29 minuti con un altro: l’attaccante è un top player che sorprende anche il campionato di Serie A. Cosa è accaduto. 

Il campionato di Serie A lo ha visto e rivisto tante volte durante le scorse stagioni. Giocate importanti e compagni di squadra che fanno ancora sognare i tifosi. Il tentativo c’è stato senza però alcun successo visto il risultato. L’annuncio è praticamente fatto e adesso non resta che godersi le sue giocate al di fuori dall’Italia.

Pioli Milan Serie A
Pioli e l’affare soffiato in Serie A, di qualche giocatore si parla (La Presse)

Milan e Roma avrebbero fatto qualche sondaggio per il giocatore, ma alla fine entrambe sono rimaste praticamente ad una fase embrionale della possibile trattativa. Difficile arrivare a un giocatore come lui, in questo caso, però, tutto si sarebbe potuto sbloccare, così non è stato e adesso bisogna andare avanti.

L’addio a suon di record stupisce anche la Serie A, la vicenda è incredibile

Ozil Fenerbahce
Ozil e l’esperienza finita con il Fenerbahce (La Presse)

Il calciatore turco Mesut Ozil ha stabilito una sorta di record per aver rescisso un contratto e firmato il successivo nel giro di appena 29 minuti. Il giocatore è stato infatti annunciato dalla società Istanbul Basaksehir dopo la rescissione con il Fenerbahçe. L’ex attaccante di Arsenal e Real Madrid ha infatti rescisso dopo un’avventura durata 18 mesi, ma condita da poche presenze e tanti problemi.

La conclusione della stagione con il club era ampiamente prevista, non di certo però l’annuncio del nuovo club a distanza di così poco tempo. Sull’account social del calciatore è stato infatti condiviso un post con una canzone che recita testualmente “Rompi le tue catene“. Si tratta di un chiaro riferimento a Mesut Ozil e all’ex esperienza ormai tramontata con la rescissione del contratto.

La nuova vita all’Istanbul Basaksehir è pronta e proprio l’attaccante vuole dimenticare i trascorsi vissuti con due allenatori che non lo hanno preso in debita considerazione, anzi. Adesso sempre il campionato in Turchia, magari provando a prendersi qualche rivincita proprio sul campo.

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