Paul Pogba è tornato alla Juventus e nella sua conferenza stampa di presentazione ha parlato anche di Max Allegri e Paulo Dybala
E’ il grande giorno di Paul Pogba, che torna alla Juventus dopo 6 anni al Manchester United. Un’esperienza negativa quella ai Red Devils, che lo hanno portato a scegliere nuovamente Torino e la maglia bianconera, che tante soddisfazioni gli aveva regalato dal 2012 al 2016.
Un’operazione chiacchierata da diverse stagioni e che si è concretizzata in quest’estate particolare, con un calciomercato partito subito con ritmi altissimi. L’inizio del campionato dista solamente un mese ed un giorno e i top club hanno già iniziato a rinforzarsi.
Pogba rappresenta un elemento cruciale della rosa juventina, che potrà contare nuovamente sull’esperienza e i colpi di un grande talento come il Campione del Mondo francese. Troverà una Juve diversa ed è reduce da una serie di campionati sfortunati, ma potrà ancora fare la differenza.
Pogba, da Allegri a Dybala: le frasi sorprendono i tifosi
Da quel 2016 sono appunto trascorsi 6 anni, nei quali la cessione per 105 milioni di euro si è trasformata in un ennesimo addio a parametro zero da Manchester. Un destino insolito, con la Juve che per la seconda volta fa suo il centrocampista senza pagare il cartellino.
La festa iniziata già nella giornata di ieri con le visite mediche, è proseguita oggi con la conferenza stampa. Davanti ai giornalisti, Pogba ha rivelato: “Ho sempre avuto un rapporto fantastico con Allegri, ci sentivamo anche a Manchester. Gli ho parlato anche prima di tornare. Torno con la persona giusta”.
Subito dopo il centrocampista ha proseguito: “Il mio cuore mi ha detto Juve, c’erano altre squadre è vero, ma stavo bene qui prima e voglio che resti così”. Il francese ha aggiunto: “L’anno scorso non ho vinto io e neanche la Juventus, abbiamo quindi lo stesso obiettivo. Non mi piace perdere”.
Su quello che non ha funzionato a Manchester: “Cambiare allenatore ogni anno ha portato sicuramente delle complicazioni. Poi ci sono stati gli infortuni. Di Maria? E’ un calciatore di classe mondiale, è un grande campione e vuole vincere”.
Infine una battuta su Paulo Dybala, che ha lasciato la Juventus, la sua numero 10, che indosserà proprio il francese, ed è ancora alla ricerca di una destinazione: “Siamo stati insieme in vacanza e abbiamo fatto la preparazione insieme. Con lui, però, non ho parlato né del numero di maglia, né di altri aspetti simili. E’ un grande amico”.
Nessun indizio, dunque, sulla prossima destinazione della Joya. Restano Inter, Napoli e Roma in corsa per l’argentino, con i nerazzurri in pole, ma anche bloccati dalle mancate cessioni di Sanchez e Pinamonti, in cerca di una destinazione. Le prossime settimane potranno essere decisive in questo senso.
