Maximiano, che oggi svolge le visite mediche con la Lazio, ha già giocato in passato con italiano: da quest’ultimo è arrivata un’investitura.
Luis Maximiano sarà presto ufficialmente un nuovo giocatore della Lazio. Quest’oggi, prima della firma, svolgerà le visite mediche che lo legheranno alla squadra di Maurizio Sarri. Su di lui si diceva ci fosse anche il Napoli, ma alla fine la Lazio – privatasi anche di Pepe Reina – ha bruciato la concorrenza.
A 23 anni, per il portoghese sarà la prima grande occasione europea dopo lo Sporting Lisbona e Granada. Allo Sporting, in cui è cresciuto e di cui è tifoso, Maximiano i era ben comportato soprattutto nella stagione 2019-20, anche se col tempo venne scavalcato nelle gerarchie dal più esperto Antonio Adan. In quel periodo, però, tra i biancoverdi c’era anche un italiano, che si ricorda molto bene del talento di Maximiano.
Maximiano elogiato da un ex compagno italiano
Già protagonista nelle giovanili dello Sporting Lisbona, il classe 1999 si è ritrovato aggregato in prima squadra sin dalla stagione 2018-19, pur collezionando zero presenze. Con lui, in quella stagione, tra i portieri in rosa c’era anche un volto conosciuto in Serie A, oggi protagonista in Turchia.
Si tratta di Emiliano Viviano, che restò in Portogallo solo per quella (deludente) stagione, ma fece in tempo a legare con il più giovane collega ora in procinto di firmare per la Lazio: “Avevamo un buon rapporto, e ci sentiamo ancora“, ha confermato il 36enne ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it. “Non so perché lo Sporting non abbia creduto in lui, è un ragazzo di talento, ha voglia di lavorare ed è anche molto educato“.
Lo ricorda come un ragazzo solare e scherzoso, Viviano. Anche se a quei tempi Maximiano aveva 19 anni. Oggi ha anche più esperienza sul campo: “Viene dall’estero, ed è uno con personalità, che rischia. Ha giocato in Portogallo ed in Spagna, ed in Italia imparerà sicuramente qualcosa in più”. L’unico rischio è la testa: “L’Italia è psicologicamente pesante per i portieri, ma se supererà questa barriera ha tutte le qualità”, magari davvero per imporsi come titolare.