Dybala e il suo futuro in Serie A. Un qualcosa di presumibile che non porta per forza all’Inter ma al Napoli di Luciano Spalletti.
Dybala ha lasciato la Juventus in maniera ufficiale lo scorso 30 giugno e da quel momento in poi è un giocatore svincolato. Da undici giorni ormai, l’ex Palermo è uno dei calciatori più appetibili del panorama europeo. Uno che può fare la differenza e a cui va pagato solo l’ingaggio.
Già, l’ingaggio, un qualcosa che sta però rendendo tutto più complicato perché, a quanto pare, pagare in questo momento 6 o 7 milioni l’anno più bonus ad un calciatore non è cosa da tutti. Soprattutto in Serie A, le possibilità che ciò avvenga sono molto basse. Eppure, club come Inter, Roma e Napoli sperano sempre di trovare magari un accordo che possa far felici tutti.
Dybala, perché Napoli è la destinazione migliore
Eppure, i buoni rapporti tra l’argentino e Beppe Marotta, hanno fatto pensare che l’Inter potesse spuntarla. Invece, con l’arrivo di Lukaku, tutto si è complicato. Adesso bisogna prima cedere e poi nel caso puntare sull’ex Juventus, facendo in modo che i conti rimangano a posto.
Più passano le ore, più passano i giorni e più invece in un’altra piazza, quella di Napoli, cresce a dismisura l’idea di poter avere un altro eroe, un altro Masaniello su cui appoggiarsi nelle battaglie nazionali. In effetti, il legame degli argentini con la piazza partenopea è forte e tutto porta sempre a ricordare Diego Armando Maradona.
In questo caso però, la domanda da fare non è quanto il calciatore possa essere utile a Spalletti quanto, De Laurentiis ha modo e voglia di venire incontro alla richieste economiche dell’argentino? Nonostante le smentite, c’è chi sostiene che l’affare possa essere fatto. Allora la domanda sorge spontanea: dove è finito l’obiettivo di abbassare del 30% il monte ingaggi?
Forse era una scusa per chiudere con il passato? O forse per un calciatore come Dybala vale di tutto e di più.
