De Zerbi pronto a tornare in Serie A? Il tecnico non allena più lo Shakhtar Donetsk e vuole tornare in Italia: il possibile scenario.
Roberto De Zerbi non è più l’allenatore dello Shakhtar Donetsk. L’annuncio è ora ufficiale, ma da giorni era nota la rescissione contrattuale con il club ucraino. L’avventura è cominciata con le migliori prospettive. L’ex mister fu annunciato dal club con un videoclip stile cine-panettone, un po’ vanziniano.
Il percorso con la squadra di Donetsk è proseguito nel migliore dei modi fino a quando è scoppiata la guerra in Ucraina. L’ex Sassuolo ha portato lo Shakhtar ai gironi di Champions League e ha vinto la Supercoppa Ucraina. Se non fosse scoppiata la guerra, con ogni probabilità, avrebbe stravinto il campionato.
Ma ora comincia una nuova vita per Roberto De Zerbi. Chiude l’esperienza estera con il rimpianto di non aver potuto fare altro, se non quella di essere al servizio della società e del Paese che l’ha accolto con grande entusiasmo. Ora, però, si aprono nuovi portoni per il tecnico bresciano. Soprattutto in Serie A.
De Zerbi in Serie A? Ecco quando potrà essere ingaggiato
E’ noto che Roberto voglia ripartire il prima possibile e preferisce tornare ad allenare in Italia. Poco più di un anno fa aveva dichiarato esattamente il contrario, ossia di voler provare un’esperienza all’estero. Mai avrebbe immaginato, però, che sarebbe potuta finire così.
De Zerbi è uno dei migliori allenatori in circolazione e soprattutto liberi, senza contratto. Per qualche giorno è stato accostato anche al Monza, che però ha confermato con decisione Stroppa, artefice della promozione. Persino il Parma in Serie B avrebbe pensato all’ex allenatore del Sassuolo, voce smentita dal tecnico stesso.
In realtà, il classe 1979 è più propenso ad accettare un progetto stimolante, come inizialmente si presentava lo Shakhtar Donetsk. Al momento, però, tutte le big italiane hanno confermato i propri mister ed è davvero difficile che possano esserci colpi di scena prima dell’inizio della stagione. Tuttavia, De Zerbi resterà la prima scelta dei presidenti in caso di esoneri lampo dopo le prime giornate, nel caso in cui le partenze di qualche squadra non fossero quelle sperate.
Fuori dall’Italia, il mister bresciano valuterà solo progetti importanti e con ogni probabilità solo club che partecipino in Europa. Al momento, quindi, De Zerbi resta senza lavoro, ma scalpita e non vede l’ora di ritornare ad indossare il fischietto e la tuta d’allenamento. Probabilmente è solo questione di tempo. Tra settembre e ottobre potrebbe già rimpiazzare un collega esonerato.