Un calciatore di Serie A, in maniera sorprendente, ha dichiarato di “odiare” il ritiro estivo di pre-campionato: ecco di chi si tratta
La prima parte di luglio coincide con l’inizio dei ritiri estivi per praticamente tutte le squadre di Serie A. Giornate di duro lavoro, di doppie sedute di allenamento e momenti in cui diversi calciatori si giocano buona parte della loro stagione. Iniziare il ritiro, magari con un infortunio, potrebbe rappresentare un ostacolo non facilmente arginabile nel periodo a seguire.
Tutte le società, inoltre, nel corso dei rispettivi ritiri organizzano amichevoli che si frappongono alle sedute di allenamento. Due-tre settimane in cui la soglia dell’attenzione deve essere al massimo e in cui i tecnici pongono le basi per la stagione che sta per cominciare.
Un attaccante della Serie A, intervistato ai microfoni ufficiali del proprio club, ha confessato di odiare letteralmente il ritiro per una serie di ragioni.
“Soffro in ritiro”, la confessione spiazza i tifosi
Intervenuto ai microfoni ufficiale dello Spezia, Daniele Verde ha spiegato di odiare il ritiro estivo. Le sue parole: “Io soffro in ritiro, non lo negherò mai. È una cosa che odio letteralmente. Però purtroppo esiste e sono qui, dunque la prendo con filosofia. Ogni giorno che passa è pesante, ma lo dobbiamo fare perché è una cosa che ci aiuterà in futuro”.
Il classe ’96 ha poi aggiunto: “Qui il mare mi manca ancora di più. Comunque siamo partiti alla grande, abbiamo conosciuto tutto lo staff. Il mister è una persona eccezionale e siamo una grande famiglia”.
Verde, infine, ha anche espresso un giudizio sul nuovo allenatore dei liguri Gotti: “L’ho conosciuto una settimana prima di partire per la Val Gardena, è una persona seria e molto esperta. È una grandissima persona in tutto. Sono felice di allenarmi con lui”.