La Lazio, alle ore 18, disputerà la sua prima amichevole stagionale nel ritiro di Auronzo Cadore. All’appuntamento, però, mancherà Ciro Immobile: il motivo
La Lazio ha quasi completato la prima settimana di ritiro in quel di Auronzo di Cadore e nel pomeriggio disputerà la sua prima amichevole della stagione proprio contro la compagine locale dell’Auronzo.
Al gruppo biancoceleste, nelle scorse ore, si sono aggiunti i nuovi acquisti Casale e Marcos Antonio più i nazionali Marusic, Acerbi e Hysaj. In serata (o al massimo domani mattina) è previsto l’arrivo di Sergej Milinkovic-Savic, anche lui ha usufruito di qualche giorno in più vista la convocazione con la Serbia, ai primi di giugno, per i match di Nations League. Martedì, inoltre, scoccherà il “Romagnoli-Day“, l’ex Milan sosterrà le visite mediche e successivamente partirà per il Veneto.
Sarri, intanto, aspetta anche i due portieri che raccoglieranno l’eredità di Strakosha e Reina. La società ha praticamente chiuso il colpo Maximiano, classe ’99 in forza al Granada. Il ruolo di “dodicesimo”, invece, dovrebbe essere ricoperto da Ivan Provedel dello Spezia. Nei prossimi giorni sono attese importanti novità in merito.
Lazio, nel pomeriggio la prima amichevole: out Ciro Immobile
Ciro Immobile, a causa di un affaticamento muscolare, non prenderà parte alla prima amichevole contro l’Auronzo. Il capitano biancoceleste ha saltato le ultime due sedute di allenamento e Sarri ha deciso di non rischiarlo nel test del pomeriggio.
Oltre a Immobile, anche Radu salterà la sfida. Il romeno, però, preoccupa maggiormente lo staff sanitario per via di un fastidio ai flessori. Dal primo minuto Sarri pare orientato a schierare il tridente formato da Zaccagni, Pedro e Felipe Anderson. Romero, Moro e il nuovo arrivato Cancellieri le alternative da sganciare nel reparto offensivo.
Questa, ad ogni modo, è la probabile formazione che scenderà in campo contro l’Auronzo:
(4-3-3) – Adamonis; Lazzari, Patric, Kamenovic, Marinacci; Luis Alberto, Cataldi, Basic; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni.
