Icardi-Monza, non è finita: il centravanti era stato allontanato, ma si trattava di pre-tattica. La realtà è che Berlusconi ha un piano.
Icardi-Monza, non tutto è perduto, anzi. Il sogno in attacco continua, le voci dei giorni scorsi su cui Berlusconi non si è pronunciato erano solo pre-tattica: l’ex Patron del Milan non vuole solo italiani un squadra, come era emerso. Il Presidente è disposto ad ascoltare chiunque perchè la regola – in campo e fuori – è solo una: competitività. L’ideale è non solo salvarsi serenamente, ma arrivare nella parte sinistra della classifica. Obiettivo che non è un azzardo se c’è la squadra giusta: ecco, quindi, la necessità di un mercato da sogno. Sensi, Pessina, Ranocchia, Cragno.
Tutti nomi da Serie A a disposizione di una neo-promossa, ma ora serve il colpaccio: un’entrata alla Balotelli – per intenderci – che possa infiammare la piazza. Gli obiettivi sono un numero 9 e un altro centrocampista. La priorità, al momento, ce l’ha l’attacco. L’altra verità – che non emerge solo dal mercato – è che Berlusconi avrebbe parlato con diversi sponsor disposti a sposare il progetto Monza. Accordi sulla base dell’arrivo di giocatori da copertina, che invoglino i brand a investire.
Icardi-Monza, l’affare è ancora possibile: la strategia di Berlusconi
Quindi la squadra deve essere un ricettacolo di tecnica, capacità e attrazione per media partner: il Monza deve diventare una potenza anche e soprattutto sul piano mediatico. Occorre, dunque, dotarsi di persone capaci di catalizzare l’attenzione in campo e fuori: Icardi è il primo della lista e la chiave sembrerebbe essere proprio Wanda Nara. L’ex Premier punta a far avere alla donna un ruolo importante all’interno del palinsesto Mediaset: quello che emerge è che l’argentina ha voglia di tornare in tv e, magari, stabilmente a Milano. Dettagli che fanno piacere anche a Galliani che segue fedelmente il viatico tracciato da B.
L’ex Premier fa sul serio: Icardi è apparso titubante, ma non è escluso che la moglie (e manager) possa convincerlo a cambiare idea. La pista Maurito, dunque, è apertissima. L’ex Inter, però, non è l’unico nome sulla lista dei pezzi da 90: piacciono anche Cavani e Suarez, mini sondaggio anche per Sanchez. Grandi manovre al Brianteo con la società che non sta mai ferma. Le prossime settimane saranno decisive per capire quale pedina si sblocca prima: il mercato è appena cominciato, ma gli spunti a Monza non mancano.
