Fabio Cannavaro ha svelato di aver ricevuto una chiamata da una squadra di Serie A: la sorprendente confessione scatena i tifosi.
A 16 anni esatti di distanza dal trionfo di Berlino, Fabio Cannavaro torna a parlare di quei momenti indimenticabili. L’occasione è l’intervista rilasciata a DAZN nella nuova puntata del format “Linea Diletta” dove sono usciti spunti molto interessanti.
Nel fantastico scenario della sua Napoli, Fabio Cannavaro si è raccontato tra passato, presente e futuro. Era inevitabile parlare della storica impresa dell’Italia che il 9 luglio 2006 alzava la Coppa del Mondo dopo la vittoria in finale sulla Francia.
Un ricordo indelebile nella carriera dell’ex difensore, ancora emozionato a parlare di quello straordinario successo. Oggi non rincorre più gli avversari in campo ma la sua vita è ancora legata al calcio, stavolta visto da un’altra prospettiva. Nello specifico come allenatore, un percorso iniziato da pochi anni ma subito con grandi soddisfazioni.
Serie A, Cannavaro allo scoperto: il curioso retroscena
Al momento Cannavaro è senza panchina dopo la fine della sua avventura in Cina ma ha tantissima voglia di ripartire e le offerte non mancano. L’ha confessato a sorpresa il diretto interessato che è uscito allo scoperto sul suo futuro.
Durante la lunga chiacchierata con Diletta Leotta, l’ex capitano della Nazionale si è lasciato andare a dichiarazioni molto esplicite sulle nuove possibili destinazioni: “Ho ricevuto una proposta per allenare la Polonia ma c’era poco tempo per prendere una decisione, quindi rinunciai”.
Una possibilità mancata invece riguarda una squadra di Serie A con cui aveva avuto dei contatti qualche tempo fa: “La Fiorentina mi aveva chiamato, ma ero ancora in Cina e non mi fecero tornare in Italia. Un peccato perché avevano un progetto molto valido e avrei potuto allenatore Vlahovic che è un giocatore che mi piace molto”.
