In Inghilterra non si parla d’altro che di Euro femminile e del sogno di vincere con le Leonesse quanto perso lo scorso anno con l’Italia
Non c’è che dire. La sconfitta di Wembley perpetrata dalla squadra azzurra nello stadio simbolo del calcio inglese e internazionale brucia ancora.
Basta dare un’occhiata ai numerosi titoli di giornale e allo spazio che la BBC sta garantendo all’Euro femminile. Il campionato europeo organizzato dalla UEFA torna dopo cinque anni, rinviato di un anno a causa della pandemia, e sta scatenando enorme entusiasmo in tutto il paese.
L’Inghilterra è la grande favorita, non solo perché gioca in casa e può contare su alcune delle giocatrici più forti del mondo. Ma anche perché questo, senza alcun dubbio, sarà il torneo Euro femminile più bello di sempre. Il più competitivo, quello tecnicamente più entusiasmante, quello più ricco di talenti.
L’Inghilterra, sotto questo aspetto, può contare su un movimento di milioni di appassionate e su alcuni club che hanno fatto strada e scuola, portando il calcio femminile dove non era mai stato, ormai a un passo dal vero professionismo.
Non per niente la partita inaugurale si gioca all’Old Trafford, altro tempio del calcio inglese e internazionale in un sold out annunciato da giorni che vedrà la squadra di casa, quella delle Lioness, affrontare l’Austria.
Euro Femminile, l’Inghilterra apre contro l’Austria
É un test molto interessante anche da un punto di vista tecnico. Perché se è vero che l’Inghilterra è imbattuta da 14 partite e ha dominato le qualificazioni al mondiale con otto vittorie consecutive senza subire nemmeno un gol, è altrettanto vero che l’unica squadra che in qualche modo è riuscita a mettere in difficoltà il colosso inglese, questa, è stata proprio l’Austria. A fare la differenza nell’ultimo scontro diretto tra le due squadre un solo gol, segnato dalla solita Ellen White a partita oltremodo inoltrata. La gara di oggi, in programma alle 21, sarà seguita da un ricco programma di intrattenimento che gli inglesi hanno dimostrato di saper curare nei minimi dettagli. Basti pensare alla splendida manifestazione di inaugurazione e di chiusura delle Olimpiadi di Londra, ma anche all’Europeo dello scorso anno. O alle celebrazioni per il centenario del campo centrale di Wimbledon di domenica scorsa.
La parola passa al campo e a un calendario di gare molto fitto in una composizione di gironi equilibratissima e imprevedibile.
Domani, sempre alle 21 a Southampton, giocano le altre due avversarie nel gruppo di Inghilterra e Austria, la fortissima Norvegia e l’Irlanda del Nord, al suo esordio assoluto in una fase finale dell’Euro femminile. L’Italia scenderà in campo domenica, contro la Francia.