Euro Femminile, Inghilterra-Austria 1-0: esordio senza fuochi d’artificio

La prima partita del campionato Euro Femminile si apre con la vittoria dell’Inghilterra padrona di casa, di stretta misura, sull’Austria

Proprio come nelle qualificazioni al mondiale: una vittoria. Meritata certo, ma di strettissima misura e senza troppe certezze.

Euro Femminile Inghilterra
Oltre 70mila persone a Manchester per l’esordio dell’Europeo femminile

Quasi a dimostrare il fatto che questo Europeo femminile sarà esattamente come ci si aspetta: e cioè equilibrato e imprevedibile.

Lo spettacolo lo hanno dato i quasi 70mila spettatori che hanno gremito all’inverosimile l’Old Trafford di Manchester con una partecipazione da record per un evento di calcio femminile. Il miglior biglietto da visita possibile per un campionato che si annuncia straordinario.

L’Inghilterra la vittoria se l’è dovuta sudare pesantemente. Pur senza nomi eclatanti l’Austria, semifinalista a sorpresa nel torneo del 2017 nei Paesi Bassi, si è confermata una squadra solida, quadrata, organizzata. Con ripartenze rapide e molto efficaci che a tratti hanno anche messo in difficoltà una difesa inglese fortissima, che in otto partite di qualificazione al Mondiale non ha subito nemmeno un gol.

L’Inghilterra si è organizzata a poco a poco con Georgia Stanway e Fran Kirby ma senza provocare sconquassi nella difesa avversaria, abile a chiudere e a ripartire.

Euro Femminile, Inghilterra-Austria 1-0

Euro Femminile Inghilterra Maid
Meth Maid, autrice del primo gol dell’Europeo femminile (Foto ANSA)

Inghilterra in gol al 17’ con Mead che anticipa tutti, anche la sua compagna di squadra dell’Arsenal Manuela Zinsberger, con una zampata che manda la palla al di là della linea immediatamente prima di un intervento disperato di Carina Wenninger. Il primo VAR di un campionato europeo femminile convalida. Ma anche la goal-line technology dice che è gol.

E questo basta. L’Austria paradossalmente dopo il vantaggio avversario non riesce a trovare la sfrontatezza necessaria per diventare davvero pericolosa. E crea poco. Le Leonesse si riorganizzano e rischiano poco o nulla lanciando di tanto in tanto temibilissime offensive con Lauren Hemp, Ellen White e Kirby.

Secondo tempo di controllo per le padrone di casa che ha una panchina affidabile che garantisce qualità. Clamorosa palla gol anche per l’Austria che a 12 minuti dalla fine vede Barbara Dunst superare Lucy Bronze e sfondare al centro per l’unica vera parata decisiva in tutta la gara di Mary Earps. L’Inghilterra vince la prima: senza strafare. Ma basta per fare festa.

Il primo turno del girone si completa con la seconda gara tra Norvegia e Irlanda del Nord, esordiente nel torneo.

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