Simeone ha scelto la sua nuova squadra: sta firmando per loro. Importante novità in vista per il figlio dell’allenatore dell’Atletico Madrid: il trasferimento è questione di ore
Quella dei Simeone è ormai una dinastia votata esclusivamente al gioco del calcio. Tutto ha inizio dal capofamiglia, Diego Pablo Simeone, argentino di Buenos Aires, ex grande centrocampista e stella del calcio internazionale e ora allenatore di rango, capace di vincere per due volte la Liga negli ultimi nove anni alla guida dell’Atletico Madrid.
Il Cholo, com’è soprannominato, ha tre figli maschi: Giovanni, Gianluca e Giuliano e tutti e tre sono diventati calciatori di successo.
Una famiglia in cui il protagonista assoluto è il pallone, un caso quasi unico nella storia del calcio. Per quanto riguarda le carriere dei tre ragazzi, il primogenito Giovanni, classe 1995, è ormai una certezza ad alti livelli.
Nell’ultimo campionato, con la maglia del Verona, il 27enne centravanti sembra aver trovato la definitiva consacrazione trascinando a suon di gol gli arrembanti scaligeri in una posizione di classifica invidiabile, praticamente a ridosso di un posto in Europa.
E non è un caso che un buon numero di big della nostra Serie A abbiano bussato alla porta del Verona chiedendo dettagliate informazioni in vista di un’eventuale trattativa.
Simeone, c’è la cessione: a breve l’annuncio
Il più giovane dei fratelli, Giuliano Simeone, nato a Roma 20 anni fa, dicono sia il più talentuoso di tutti: stella luminosa delle giovanili dell’Atletico, sembra sia pronto per il grande salto in prima squadra.
Infine c’è Gianluca, classe 1998, che ha militato fino a questa stagione a Ibiza nel club di cui Marco Borriello è il direttore sportivo e che sta per trasferirsi altrove.
Anzi, sembra che sia tutto fatto: il secondo genito di Diego Simeone è infatti a un passo dalla firma con lo Xerez DFC. La squadra di Jerez de la Frontera milita nella quarta categoria spagnola, ma è ambiziosa e vuole scalare posizioni importanti da qui ai prossimi anni.
Insomma, si tratta di un’esperienza intrigante e particolarmente ricca di stimoli per il secondogenito di papà Diego il quale sembra aver concesso la sua piena approvazione alla scelta dei figlio.