Kessié, ufficiale al Barcellona: la cifra della clausola sorprende i tifosi

Franck Kessié è ufficialmente un nuovo giocatore del Barcellona: l’annuncio dei blaugrana svela la sorprendente cifra della clausola.

Si aspettava soltanto l’annuncio ufficiale e, dopo un’attesa più lunga del previsto, è arrivato. Il Barcellona ha comunicato l’acquisto di Franck Kessié, svincolato dopo il mancato rinnovo col Milan. Il contratto con i rossoneri era scaduto lo scorso 30 giugno e da oggi ha siglato un nuovo accordo con i blaugrana.

Negli scorsi mesi Kessié aveva già deciso di non proseguire la sua avventura al Milan, conclusa dopo cinque stagioni con la vittoria dello scudetto. Un addio amaro per i tifosi rossoneri che, dopo Donnarumma e Calhanoglu, perdono un altro pezzo importante della squadra a parametro zero.

Nonostante l’iniziale dispiacere però non c’è stato alcun rimpianto per gli ex compagni e sperano di dimenticarsi presto anche del centrocampista ivoriano. Di sicuro però non sarà facile sostituire un giocatore di questo tipo, considerato insostituibile per tutti gli allenatori che si sono succeduti negli ultimi anni.

Barcellona, ecco Kessié: i dettagli del nuovo contratto

Sui propri canali ufficiali il Barcellona ha accolto l’arrivo di Franck Kessié, il primo regalo dell’estate per Xavi. Un rinforzo di livello per il centrocampo blaugrana che necessitava di un giocatore fisico e di grande corsa.

Un profilo diverso a disposizione del tecnico spagnolo che cercherà di farlo subito entrate nei meccanismi del suo gioco. Sarà curioso capire come il classe ’96 ivoriano si adatterà agli schemi di una formazione storicamente abituata a giocare in una certa maniera.

Nel frattempo non sono passate inosservate e per un certo senso sorprendono le cifre del suo contratto fino al 30 giugno 2026. L’intesa infatti, come specificato dalla società, prevede anche un’inaspettata clausola rescissoria.

Un modo per allontanare le possibili pretendenti ma forse in modo troppo esagerato perché la cifra fissata ammonta a 500 milioni di euro. Una mossa “provocatoria” per mettere subito le cose in chiaro e blindare l’ex Milan fino alla naturale scadenza dell’accordo, spegnendo sul nascere il pensiero di un possibile addio anticipato.