Cristiano Ronaldo dovrebbe presentarsi per la ripresa degli allenamenti del Manchester United ma il suo futuro è incertissimo e la Roma sogna
Quando Ralf Rangnick ha assunto la guida del Manchester United, ha capito subito l’entità del dilemma che avrebbe caratterizzato la sua gestione. “Non posso giocare con Cristiano Ronaldo, ma di sicuro non posso giocare senza Cristiano Ronaldo” ha rivelato a un componente del suo staff, come ha scritto Jonathan Wilson sul Guardian.
La stagione di Cristiano Ronaldo ha offerto lampi nostalgici, come i gol contro l’Atalanta, il Tottenham e il Norwich. A 37 anni, la presenza di CR7 non è più decisiva come nei suoi anni migliori, per quanto il suo fisico sia una testimonianza visibile della sua dedizione a se stesso e all’obiettivo di restare il migliore.
I numeri raccontano che il portoghese ha segnato 18 gol la scorsa stagione, ovvero otto in più di qualsiasi altro compagno di squadra. Non è bastato a riportare il Manchester United in Champions League né ad evitare che la malinconia iniziasse ad avvolgere il suo ritorno all’Old Trafford.
Oggi Cristiano Ronaldo ha fatto chiaramente capire che vuole essere venduto. Il suo rientro allo United, che gli ha offerto un contratto monstre da 500 mila sterline a settimana, si è trasformato in un fallimento.
Cristiano Ronaldo, le prospettive della Roma
Oggi il Manchester United ha un nuovo dilemma. Vendere CR7 alleggerirebbe di molto i conti e permetterebbe di avviare il rinnovamento della squadra. Ma la società conferma che CR7 non è in vendita e lo aspetta per la ripresa degli allenamenti. Secondo l’inviato di Sky Sports UK, però, non è nemmeno sicuro che il portoghese sia in Gran Bretagna. E ci sono ancora meno certezze sulla sua presenza al centro di allenamento per l’inizio della nuova stagione.
La Roma a questo punto continua a sognare il gran colpo. Francesco Totti ha detto di non credere all’ipotesi dell’arrivo del portoghese. Ma il tam tam in città si fa sempre più intenso. L’indiscrezione circola, ha spiegato a Retesport Angelo Di Livio, fra tifosi e anche fra addetti ai lavori che seguono stabilmente le vicende della Roma.
La grande attesa ha un nuovo orizzonte, il 7 luglio, la data in cui il trofeo della Conference League sarà esposto all’Olimpico. Ma è un altro il trofeo che i tifosi si aspettano di ammirare.