Sampdoria, cessione a un passo. I blucerchiati stanno per cambiare volto. La società dovrebbe passare di mano a breve: presente un ex Roma.
Sampdoria, verso una nuova era. Se ne parla da mesi, ma ora forse ci siamo. La società blucerchiata – dopo la querelle Ferrero e le acque agitate degli ultimi tempi – dovrebbe passare di mano. Il condizionale persiste, ma è solo questione di prudenza: quella non è mai troppa a Genova. In Liguria ha già cambiato faccia il Genoa, a rappresentarlo ora c’è Zangrillo. Volto che abbiamo imparato a conoscere per altri motivi e che si reinventa nel calcio con la speranza di riportare in alto il Grifone.
Lo stesso destino auspica la Samp che vorrebbe ripartire dal fondo statunitense: gli americani avevano già mostrato interesse qualche tempo fa, adesso devono serrare le fila. Un fondo d’investimento, quello a stelle e strisce, piuttosto solido e in grado di garantire un alto tasso di liquidità da reinvestire sul mercato.
Sampdoria, cessione vicina: accordo imminente con la nuova società
In primis, però, ci sarebbe tutta la parte strategica da rifare: si parte dal piano di comunicazione, con nuovo organigramma societario in testa, e poi si prosegue sullo stesso indirizzo fino ad arrivare alla squadra. Devono esserci basi solide, questo è palese anche rispetto alle date di chiusura: il closing della compravendita dovrebbe avvenire entro fine Agosto. Ci sarebbe già stato uno scambio di documenti fra nuova e vecchia gestione. Massimo riserbo sui dirigenti.
Qualche indiscrezione, però, già trapela: idee chiare sul ruolo del DS. In pole ci sarebbe Gianluca Petrachi. Ex Torino che ha lasciato Roma, dopo un’esperienza in giallorosso non sempre edificante e qualche frizione con i Pallotta, e ora vuole rilanciarsi al cospetto della Lanterna. Sampdoria pronta a tornare a brillare, dalla nuova proprietà dipenderanno molti aspetti. Prima, però, occorre ultimare la cessione. Ancora qualche settimana di tempo, poi il nuovo corso comincerà a delinearsi. Anche se dalle parti del Ferraris lo dicono ancora a mezza bocca.
