A pochi giorni dall’inizio del ritiro a Milanello, quattro calciatori del Milan sono stati colpiti duramente da sanzioni salate.
Il mondo rossonero ha finalmente accolto con entusiasmo i rinnovi di Paolo Maldini e Frederic Massara, uomini simbolo della rinascita del club. Ma il grande entusiasmo in casa Milan è stato subito smorzato dalla fine delle indagini, che hanno visto protagonisti ben 4 calciatori della rosa di Stefano Pioli. Mano pesante dalla Federcalcio, circa 30 mila euro di multa!
Il tutto è avvenuto dopo la vittoria per lo Scudetto, durante la festa a Milano assieme ai tifosi. La società aveva organizzato il giro della città con pullman scoperto, ma durante la celebrazione del tricolore alcuni calciatori rossoneri si sono resi protagonisti davanti a tutti i supporter con cori e striscioni goliardici.
Ibrahimovic, per esempio, ha provocato Hakan Calhanoglu, andato via la scorsa estate per l’Inter. L’attaccante svedese, però, ha solo pronunciato il nome del turco, senza andare oltre, riuscendo ugualmente ad aizzare la folla. Alcuni compagni di Ibra, però, avrebbero esagerato: l’indagine è conclusa, arriva la sanzione per quattro calciatori rossoneri.
Milan, striscione galeotto: ecco la multa salata per 4 calciatori
La Federcalcio ha ufficializzato le sanzioni al club campione d’Italia e ai suoi tesserati. Infatti, durante la festa Scudetto a Milano, alcuni calciatori avrebbero esposto uno striscione offensivo nei confronti dell’Inter. Oltre allo striscione che ha fatto il giro del web, un paio di calciatori hanno anche intonato cori contro la società nerazzurra.
Ecco allora che la FIGC ha sanzionato con 5000 euro Krunic, mentre per Theo Hernandez, Tonali e Maignan spetterà pagare una multa di 4000 euro. La federcalcio vede il Milan responsabile dei fatti avvenuti e ha sanzionato anche la società con una multa da 12 mila euro.