Il “nuovo” attaccante dell’Inter, Romelu Lukaku, ci è ricascato. La storia si è ripetuta ancora e con l’allenatore si sono chiusi i rapporti.
Romelu Lukaku è un calciatore dalle mille sfaccettature. Un gigante che racchiude al suo interno tanti contrasti e tante differenze, che convivono più o meno con armonia dentro di lui. Quest’armonia però viene seriamente messa in discussione quando si toccano certe corde. I precedenti avevano fatto intuire già questo aspetto, ma quando è successo di nuovo la conferma è stata inequivocabile.
L’Inter ha tirato fuori l’asso dalla manica. Dopo aver incredibilmente perso lo Scudetto per il quale era già favorita l’anno scorso, stavolta i nerazzurri vogliono correre meno rischi possibile. Per centrare la seconda stella il nome da portare in nerazzurro era uno solo, una vecchia conoscenza: Romelu Lukaku.
Detto fatto, il belga che ha fallito clamorosamente al Chelsea è stato “sbolognato” all’Inter in prestito dai Blues, che sperano in una sua grande stagione in modo da poterlo eventualmente reintegrare con nuove motivazioni o, più probabilmente, venderlo senza fare minusvalenza. Lukaku però dietro quell’aria da gigante buono nasconde più o meno bene a seconda dei casi anche un carattere non proprio facilissimo. Il bomber non è nuovo a liti piuttosto accese. Un nuovo racconto da poco reso pubblico fa ritornare alla mente un episodio emblematico.
Se “tre indizi fanno una prova“, come diceva Agatha Christie, qui ce ne sono almeno due. Lukaku ha tante qualità come atleta, ma mentalmente c’è un limite che inizia ad essere chiaro a tutti, c’è un argomento su cui evidentemente è molto suscettibile: i genitori. Se il belga perse la testa quando Ibrahimovic lo provocò alludendo ai riti voodoo di sua madre, quello che è successo con Tuchel sembra l’altra faccia della stessa medaglia.
Durante una partita contro il Tottenham infatti pare che l’allenatore del Chelsea abbia detto al centravanti “guarda, c’è il tuo papà” indicando però Antonio Conte. La frase doveva essere uno scherzo, ma Lukaku pare che non la prese per niente bene e da lì i rapporti si incrinarono. Sebbene la storia venga additata come “enfatizzata” negli ambienti del Chelsea, resta il sospetto che un fondo di verità ci sia.
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