Milan, torna dopo 12 anni! Cosa manca per il grande annuncio

Grande ritorno dopo 12 anni di assenza: il Milan pronto al grande annuncio dell’estate, ecco che cosa manca. 

I tifosi del Milan seguono con attenzione e un certo interesse le vicende legate a Paolo Maldini e Frederic Massara sul rinnovo dei loro contratti, ma di certo non possono fare a meno di ascoltare le ultime novità in casa rossonera.

Stefano Pioli
Stefano Pioli, allenatore del Milan (LaPresse)

Il club è già a lavoro per consegnare a Pioli tutti i giocatori richiesti per rinforzare la rosa. E’ sbarcato a Milano il nuovo attaccante Divock Origi, che “sfiderà” il connazionale Lukaku appena ritornato dal Chelsea. Ma le notizie che sconvolgono la tifoseria rossonera non appartengono solo alla sfera del mercato.

Infatti, nelle ultime ore sarebbe arrivata una proposta incredibile, davvero difficile da rifiutare: tutta colpa di un club di Serie A.

Milan, succederà dopo 12 anni: l’indiscrezione sul match di lusso

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (LaPresse)

Dopo 12 anni, potrebbe esserci un grande ritorno. Sono passati tanti anni, il Milan è completamente cambiato da allora, ma la proposta è davvero impossibile da rifiutare. E la società ci pensa.

Infatti, stando alle notizie riportate dalla Spagna, precisamente da RadioCat, il Barcellona sfiderà il Milan per l’esibizione del Trofeo Gamper. La partita in programma il 6 agosto sarebbe dovuta essere tra i blaugrana e il club giallorosso, ma solo di recente la Roma ha declinato l’invito per via dei numerosi impegni durante il pre-campionato.

Il Milan manca al Trofeo Gamper da 12 stagioni. L’ultima partita tra il club catalano e quello rossonero risale al 2010, quando Ibrahimovic vestiva la maglia del Barcellona e partì anche titolare. Dopo qualche settimana ci fu il passaggio decisivo dello svedese a Milano, sponda rossonera. E quell’anno aiutò la squadra a vincere lo Scudetto.

L’amichevole estiva tra Milan e Barcellona potrebbe essere confermata dalla società campionessa d’Italia nelle prossime ore, solo dopo aver risolto le questioni interne e i contratti dei suoi dirigenti.

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