Il Monza punta forte su Pessina e l’Atalanta apre, ma a condizioni ben precise. Il Milan segue la trattativa, ma la beffa è in agguato.
Pessina al Brianteo? Un sogno possibile, perché Berlusconi e Galliani vogliono costruire un grande Monza. Il piano dei dirigenti che hanno portato il Milan sul tetto del mondo è molto ambizioso. I grigiorossi, approdati per la prima volta nella loro storia alla massima serie, non vogliono essere una meteora in Serie A. La strategia passa da colpi di mercato importanti, uno di questi è il centrocampista dell’Atalanta. C’è però un intrigo nella trattativa che coinvolge i Rossoneri.
Il Monza sta passando al setaccio le rose dei club del campionato italiano e non solo per fiutare affari importanti. Il diktat è chiarissimo, la Serie A non deve essere una toccata e fuga, bensì un nuovo status, con l’asticella che andrà progressivamente ad alzarsi di stagione in stagione.
Ecco perché i grigiorossi, forti di una “vecchia volpe” come Adriano Galliani nel ruolo di amministratore delegato, stanno studiando diversi colpi che farebbero fare importanti salti di qualità alla squadra di Stroppa. Uno di questi è proprio Matteo Pessina, centrocampista dell’Atalanta e della Nazionale.
Affare Pessina, perchè può essere l’ultima beffa per il Milan
Pessina al Monza è un affare possibile per diversi motivi, uno di questi è che l’Atalanta sta chiudendo un ciclo. Gasperini spera di aprirne uno nuovo, ma sa bene che per molti giocatori la Dea resta comunque un club di passaggio e Pessina non farà probabilmente eccezione. L’affare però si può fare a determinate condizioni dettate dall’Atalanta, che con ogni probabilità prevedono una beffa per il Milan.
I Rossoneri infatti avrebbero diritto a ben il 50% sulla rivendita di Pessina, ma solo se questo non dovesse raggiungere le 100 presenze con la Dea. Attualmente Pessina è a quota 96 e la quarta di campionato cadrà proprio il 31 agosto, con il calciomercato che chiude alle 20 del primo settembre. Tutto questo proprio nella stagione in cui non ci sarà la consueta pausa per la Nazionale dopo il primo turno. Nel caso, come con ogni probabilità avverrà, che Pessina raggiunga le 100 presenze, il diritto al 50% del Milan decadrà e l’Atalanta dovrà versare ai Rossoneri soltanto 3 milioni.