Numeri e curiosità su Nemanja Matic, il primo colpo della Roma di Mourinho, che può attirare gli appassionati di Fantacalcio
Jose Mourinho ha inserito il primo tassello della squadra da costruire per la prossima stagione. Dalle prime mosse del portoghese, il tecnico ha intenzione di mantenere la difesa a tre e arricchire la squadra con giocatori prestanti nei ruoli più difensivi. Caratteristiche comuni al Chelsea e all’Inter, ad esempio, sotto la sua gestione. Una delle posizioni più scoperte quest’anno, in cui Mou ha fatto più fatica a trovare l’uomo giusto, è quella di centrocampista difensivo. Ovvero, quello che un tempo si sarebbe definito centromediano. L’arrivo di Matic, però, può cambiare tutto.
Di fatto, è l’intero centrocampo della Roma che pare destinato ad assumere un volto diverso in vista della prossima stagione. Con il mercato ancora in fase di riscaldamento, i giallorossi hanno salutato l’armeno Mkhitaryan che si è accordato con l’Inter e stanno prendendo tempo con Oliveira. Il portoghese, dunque, non sembra una priorità per la priorità della Roma, che ha invece accelerato per ingaggiare il serbo a parametro zero.
Matic ha un sicuro vantaggio, conosce Mourinho praticamente meglio di chiunque altro. Lo Special One è l’allenatore con cui il serbo ha collezionato più presenze in Premier League (118). E il secondo ad aver giocato più partite complessivamente con il portoghese come allenatore tra tutti quelli che ha incrociato nella sua attività nei cinque principali campionati europei. Davanti a lui solo una bandiera del Chelsea, Frank Lampard (140).
D’altro canto, il serbo compirà 34 anni, dunque Mourinho presumibilmente cercherà di gestire il suo impegno distribuendolo fra campionato, Europa League e Coppa Italia. Potrebbe dunque non essere un titolare fisso, ma può sicuramente ritagliarsi un ruolo chiave nella squadra considerato che in Italia si gioca a ritmi più bassi rispetto alla Premier League. E non sarebbe certo il primo ultra-trentenne capace di fare la differenza nel nostro campionato.
In linea teorica, Matic è un portatore di equilibrio, caratteristica mancata alla Roma per gran parte della stagione. Questo aspetto, e la stima che Mourinho ha per lui, spingono a ritenere che il serbo avrà molte occasioni di giocare. Il portoghese, si presume, vorrà provare a dare continuità all’assetto tattico e alla configurazione base del centrocampo nel corso del prossimo campionato.
L’ingaggio Matic, protagonista cruciale nel percorso del Chelsea di Mourinho fino al titolo in Premier League nel 2014-15, rappresenta indiscutibilmente un passo avanti in questa direzione.
Attenzione, però, a investire troppo su di lui al Fantacalcio. Nell’ultimo campionato ha giocato ad esempio 23 partite di campionato di cui 16 da titolare. E’ rimasto in campo in Premier League per un totale di 1382 minuti. In rapporto al totale del tempo disponibile sulle 38 giornate di campionato, vuol dire 52 minuti di media a partita.
Il serbo inoltre non è più il frequente tiratore dalla distanza ammirato al Chelsea. Negli anni si è evoluto come mediano con caratteristiche prevalentemente di rottura, mostrate anche al Manchester United, durante e dopo la gestione Mourinho. I dati parlano chiaro. Nella stagione appena conclusa, ha tirato solo sei volte in Premier League ma ha rubato oltre otto palloni ogni novanta minuti.
E’ un centrocampista che facilita il gioco, ha completato l’87% dei passaggi tentati e ha portato palla in media venti volte a partita per 10,58 metri alla volta, guadagnandone 6,64 rispetto alla porta. Solo una volta, però, il suo scatto con la palla si è concluso con un tiro, altre tre con un passaggio chiave.
In conclusione, è un giocatore che può attirare soprattutto chi gioca con la formula Mantra e utilizza il mediano basso. Ma anche per chi gioca con la Classic in quanto titolare stabile. Ma i bonus attesi non sono così frequenti, come dimostrano i quattro assist nell’ultima stagione. In conclusione, facendo riferimento a una lega ad 8 giocatori, con 500 fantamilioni di budget, non ci spingeremmo oltre i 15 crediti.
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