Napoli, svolta sul mercato: c’è l’accordo con l’agente

Luciano Spalletti non può che essere felice per la novità di mercato che riguarda il Napoli: tifosi soddisfatti e motivati. 

Il Napoli della gestione Aurelio De Laurentiis non vuole farsi trovare impreparato, almeno per quel che riguarda una trattativa in particolare. La scorsa stagione si è conclusa con la conquista del terzo posto, ma è inevitabile cercare di fare qualcosa in più. Intanto spunta un dettaglio da sogno che fa venire l’acquolina in bocca a chi segue il club partenopeo.

Spalletti Napoli
Spalletti contento per la scelta del Napoli (La Presse)

Ancora prima di iniziare è fondamentale rimanere concentrati sugli obiettivi della Serie A. Le mosse da fare sono tante e non bisogna sottovalutare nulla. Il campionato deve ancora partire ed è fondamentale iniziare nel migliore dei modi, così come concluderlo al massimo. Mister Spalletti è inevitabilmente colpito dalla novità.

Napoli, la mossa che piace a Spalletti: tifosi contenti

Spalletti Napoli
Spalletti e la situazione da risolvere in casa Napoli (La Presse)

L’ipotesi di un possibile rinnovo di Kalidou Koulibaly non è più così remota. La trattativa con il difensore avrebbe subito una nuova inversione di tendenza, l’affare non può dirsi però concluso in alcun modo. Salgono le quotazioni di una possibile permanenza del giocatore a Napoli, ma ci sono diversi dettagli da risolvere.

Koulibaly è un giocatore molto apprezzato dal club partenopeo che non avrebbe alcuna intenzione di privarsene, se non per offerte importanti sopra i 35-40 milioni di euro. Intanto con l’agente Fali Ramadani è stato raggiunto un accordo. Sondare il mercato si può senza però tralasciare le opzioni offerte dal club. Prolungamento dell’accordo con stipendio a ribasso oppure portare a termine il contratto con scadenza 30 giugno 2023.

Il possibile accordo con Aurelio De Laurentiis alza le quotazioni del giocatori, ma la vicenda è tutt’altro che conclusa. Intanto le sirene di mercato impazzano e anche Koulibaly potrebbe cedere alle lusinghe. Con la giusta offerta il presidente darebbe il consenso, adesso però il fatto con Ramadani sembrerebbe propendere verso tre ipotesi. Permanenza fino al 30 giugno e poi addio, prolungamento con stipendio ridotto (non dimezzato ndr) oppure partenza anticipata dietro congrua offerta? A breve tutto sarà più chiaro.

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