Il calciomercato dell’Inter prosegue con un accordo che avvia la rivoluzione in attacco, destinata a proseguire in estate
L’attacco dell’Inter è ancora un work in progress. Nessuno dovrebbe stupirsi più di tanto, considerato che siamo solo al 26 giugno e che i nuovi acquisti possono comunque essere tesserati dal primo luglio. Ma la sensazione è che lo scenario sia ancora piuttosto indecifrabile.
L’unico aspetto chiaro al momento è che l’Inter deve operare in uscita prima di pensare all’acquisto di nuovi nomi. Non a caso Zhang avrebbe chiesto di frenare e di aspettare ancora prima di tentare un nuovo affondo per convincere Paulo Dybala.
L’argentino sarebbe disposto, stando alle ultime indicazioni di calciomercato, ad accettare la proposta nerazzurra (si parla di un ingaggio da cinque milioni di parte fissa più uno legato al numero di presenze). Ma adesso è la proprietà dell’Inter a frenare un po’, in attesa di vendere.
Inter, l’accordo che libera un posto in attacco
La società ha ancora da definire il futuro di Dzeko, Correa e Alexis Sanchez, i nomi evidentemente sacrificabili per liberare posti a nuovi attaccanti, Lukaku e Dybala su tutti. Il cileno Sanchez, però, ha un ingaggio elevatissimo, 7 milioni a stagione, che spaventa i rivali. E non ha nemmeno giocato così tanto da risultare appetibile in questo momento.
Così al momento i nerazzurri devono accontentarsi di completare un’operazione per l’attacco che sposta solo fino a un certo punto gli equilibri per Marotta e la proprietà nerazzurra.
Si tratta infatti della cessione di Sebastiano Esposito, attaccante classe che festeggerà vent’anni il prossimo venti luglio. Il centravanti campano è diventato a marzo del 2019 il più giovane nerazzurro a debuttare in una competizione europea. Poi nella stagione successiva, con Antonio Conte in panchina, il più precoce esordiente dell’Inter nella moderna Champions League.
Esposito è anche il primo giocatore nato nel 2002 a debuttare in Serie A e il più giovane ad aver segnato a San Siro con la maglia dell’Inter. Ma nell’ultima stagione il campano ha giocato in prestito al Basilea. Ancora di proprietà dei nerazzurri, Esposito resterà all’Inter anche la prossima stagione. Giocherà infatti in Belgio, all’Anderlecht, sempre in prestito. La formula prevede diritto di riscatto e controriscatto a un milione di euro per l’Inter.