Calciomercato Juventus, i bianconeri ripartono dal mercato: la Vecchia Signora è pronta per mettere a punto una strategia vincente.
Vice Vlahovic e non solo. La Juventus fa il punto e riparte da quella programmazione che sembrava latitare lo scorso anno, quando in spogliatoio c’era ancora quel Ronaldo che potrebbe tornare da avversario, poi il centravanti di Firenze – il serbo dagli occhi di ghiaccio – sembra aver risolto tutto. Almeno in parte perchè Vlahovic ci ha messo i gol, ma spesso non sono bastati.
Quarto posto doveva essere e così è stato, ma la prossima stagione dovrà cambiare musica. Suonare nuovamente una melodia da hit: il primato bianconero resta l’obiettivo principe, allora si riparte da Firenze. Stavolta il giglio viola non c’entra: niente Fiorentina e nessuna trattativa con Commisso in procinto. In Versilia – Toscana – si sono visti Cherubini (uomo mercato dei bianconeri) e Arrivabene. Qualche scatto rubato: maniche corte, sorrisi e un tavolino. C’è intesa, significa che la lunghezza d’onda è quella giusta. I tifosi tirano un sospiro di sollievo, perchè quello che sembra un aperitivo in realtà è un vertice di mercato.
Calciomercato Juventus, vertice in Versilia: la Vecchia Signora pensa al futuro
In primo piano il capitolo De Ligt: elemento da rinnovare, ma c’è il Chelsea in agguato. La proprietà con il nuovo Amministratore Delegato Edwards fa sul serio: l’olandese rientra nei piani dei Blues che faranno di tutto per strappare un accordo. La strategia è sempre la stessa: ascoltare, valutare, capire. Se ci sono i margini, si tratta, ma la Juve vorrebbe tenere il ragazzo. Non si parla di blindare perché comunque i conti devono avere la meglio, vietato premere sull’acceleratore.
Restando in tema di avanzamento, persiste la trama che porta al vice Vlahovic: l’attaccante serbo è stato importante lo scorso anno. Lo sarà anche in futuro, ma non può essere l’unica pedina. Tanti i nomi alla Continassa, ma non è escluso che la Vecchia Signora guardi in casa propria: Vriori e Brunori sono elementi interessanti che Allegri valuterà nelle amichevoli estive. La costruzione dal basso può essere un’opzione, anche se persiste l’idea Dzeko. Il bosniaco, qualora dovessero cambiare le cose in nerazzurro (con l’arrivo di Lukaku e Dybala) potrebbe pensare di cambiare casacca.