Pasticcio causato dal Mondiale in Qatar, si prospettano mesi difficili: per sette club di Serie A saranno 92 giorni di fuoco.
Finalmente è stato reso noto il calendario di Serie A della stagione 2022-23. La prima giornata si disputerà dal 13 al 15 agosto. Sì, si gioca anche a Ferragosto. Si inizia prestissimo. “Tutta colpa” del Mondiale in Qatar, che vedrà le 32 nazionali migliori del globo affrontarsi tra novembre e dicembre.
La Coppa del Mondo prima di Natale ha modificato i piani tradizionali delle leghe europee. Sarà una novità assoluta per gli amanti di calcio, per gli addetti ai lavori e anche per i calciatori, che dovranno affrontare delle situazioni poco piacevoli.
In effetti, guardando il calendario di Serie A, si evince che dal 13 agosto fino al 13 novembre (ultimo turno prima dello stop ai campionati per dare spazio al Mondiale) si disputeranno 15 giornate. Ma non è tutto. Infatti, chi disputerà le coppe europee avrà un calendario ingolfatissimo che potrebbe condizionare il rendimento dei primi tre mesi della stagione.
Serie A, tour de force tra Serie A e Champions: il rischio infortuni è dietro l’angolo…
Inter, Lazio, Juventus, Milan, Napoli e Roma saranno impegnati ai gironi di Champions League ed Europa League e dovranno gestire bene le proprie forze. Infatti, considerando le partite di Serie A e quelle di coppa, queste sei squadre disputeranno sicuramente 21 partite nell’arco di tre mesi.
C’è chi ne può fare di più. La Fiorentina dovrà disputare gli spareggi di Conference League (andata e ritorno). Se dovesse passare il turno, la Viola andrà ai gironi e disputerà in totale 8 partite europee che, sommate a quelle di campionato corrisponderanno a 23 partite in 92 giorni.
Per i tifosi sarà un’abbuffata di calcio. Di certo non il massimo per gli appassionati, che da tempo si lamentano delle numerose partite a settimana e della difficoltà nel seguire i propri campioni ovunque. Il troppo storpia, da sempre.
Inoltre, il rischio più serio che potrebbe verificarsi per i sette club impegnati in Europa sarà quello degli infortuni. Giocare 21 partite in 92 giorni significa scendere in campo ogni 4 giorni. Nel mezzo, c’è una pausa per le Nazionali dal 19 al 27 settembre, nella quale l’Italia disputerà gli ultimi due incontri del girone di Nations League. E nella stessa situazione della Nazionale Azzurra, anche tutte le altre Selezioni.
Insomma, i calciatori saranno più esposti ad infortuni muscolari per via delle tante gare da disputare in soli tre mesi. E dal 14 novembre in poi ci sarà il Mondiale. Praticamente per le “sette sorelle” di Serie A sarà subito tour de force.