Zidane ct della Francia? I 15 grandi campioni diventati allenatori della nazionale. L’ex fuoriclasse di Juventus e Real Madrid potrebbe sostituire Deschamps
Una delle panchine più ambite in Europa non appartiene ad alcun club, ma alla nazionale più vincente dell’ultimo quarto di secolo. Stiamo parlando della Francia che dal 1998 compreso in poi ha conquistato due volte il titolo di campione del mondo e un campionato europeo più altre due finali perse, Mondiali 2006 ed Euro 2016.
Una continuità di risultati impressionante, frutto di un lavoro proficuo svolto in profondità sulla crescita e lo sviluppo dei settori giovanili sia a livello di club che di federazione. Il ruolo di commissario tecnico dal 2012 è occupato, con pieno merito peraltro, da Didier Deschamps.
L’ex centrocampista della Juventus ha trascinato i Bleus alla finale degli Europei del 2016, persa ai tempi supplementari con il Portogallo e alla straordinaria vittoria ai Mondiali del 2018 in Russia.
E l’erede di Deschamps potrebbe essere un altro ex fuoriclasse, forse il più grande calciatore della storia del calcio transalpino dopo Michel Platini. Stiamo parlando di Zinedine Zidane che in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano L’Equipe ha rivelato di voler coronare il sogno di allenare la Nazionale francese.
Si può notare come in Francia stia prendendo piede l’abitudine di affidare le sorti della Nazionale ad ex campioni che hanno fatto la storia del calcio transalpino. Una tradizione consolidata anche in altri paesi. Vediamo quali e in che epoca.
Partiamo dagli unici tre ex calciatori capaci di vincere il titolo mondiale sia da calciatore che da allenatore: Franz Beckenbauer, (ct 1984-90): una leggenda del calcio tedesco che da commissario tecnico portò al trionfo la Germania ai Mondiali del 1990.
Mario Zagallo, (ct 1968-74): dopo i due successi consecutivi da giocatore nel 1958 e nel 1962 vinse i Mondiali del 1970 da selezionatore della Selecao, battendo in finale l’Italia di Rivera e Riva.
Infine, Didier Deschamps (ct 2012-in carica): perno del centrocampo della Francia campione del mondo nel 1998 a commissario tecnico dei vari Mbappè, Pogba e Kantè che trionfarono quattro anni fa in Russia.
Altri celebri fuoriclasse diventati ct:
Diego Armando Maradona (2008-2010): da selezionatore dell’Argentina raggiunse i quarti di finale nella kermesse iridata del 2010 in Sudafrica.
Michel Platini (1988-1992): uno dei più grandi campioni di sempre, da ct dei Bleus non ha lasciato il segno anche a causa di un momento di grave crisi del calcio transalpino
Frank Rijkaard (1998-2000): l’ex centrocampista del Milan guidò la nazionale olandese ad Euro 2000, quello della semifinale persa ai rigori contro l’Italia
Marco Van Basten (2004-2008): il cigno di Utrecht non ottenne risultati di rilievo sulla panchina dell’Olanda ma gettò le basi per la nazionale che negli anni successivi ottenne grandi risultati
Andriy Shevchenko (2016-2021): il più grande giocatore del calcio ucraino guidò anche la Nazionale. Miglior risultato: i quarti di finale ad Euro 2020
Rudy Voller (2000-2004): l’ex centravanti della Roma fu ct della Germania per quattro anni. Miglior risultato: la finale di Mondiali 2022 di Corea e Giappone, sconfitta contro il Brasile di Ronaldo
Infine, un nome che è diventato una leggenda per tutto il popolo irlandese: Jack Charlton, fratello del grande Bobby. Difensore della Nazionale inglese, fu ct dell’Irlanda dal 1986 al 1995 e il suo nome è legato alla grande impresa del 1990 quando l’Eire per la prima volta arrivò ai quarti di finale di un Mondiale di calcio.
Giovanni Trapattoni (2000-2004/ 2008-2013): vent’anni fa ha vissuto uno dei più grandi furti da allenatore, da ct dell’Italia al Mondiale del 2002. Non è andata meglio nel 2009, quando da ct dell’Irlanda non si qualificò alla Coppa del Mondo 2010 per “mano” della Francia.
Dino Zoff (1998-2000): da calciatore due grandi vittorie, da ct della Nazionale quella delusione in finale contro la Francia. Il gol di Trezeguet al Golden gol fa ancora male
Cesare Maldini (1996-1998/2001-2022): ben due volte commissario tecnico, una con la Nazionale italiana e successivamente con il Paraguay. Con gli Azzurri uscì ai quarti di finale della Coppa del Mondo del 1998, mentre con i sudamericani riuscì a centrare gli ottavi di finale del Mondiale 2002.
Fabio Capello (2007-2012/2012-2015): ha avuto la fortuna di guidare l’Inghilterra nel suo periodo d’oro, una nazionale piena di campioni. Eppure non ha mai raccolto nulla. Con la Russia, invece, si qualificò ai Mondiali del 2014, ma non andò oltre la fase a gironi.
Marco Tardelli (2004): solo pochi mesi alla guida dell’Egitto, poi un tristissimo esonero. Successivamente, affiancò Trapattoni sulla panchina dell’Irlanda.
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