Monza, Berlusconi pensa al futuro da record. L’approdo in Serie A, però, coincide con una nuova grana per l’ex Patron rossonero.
Monza, il futuro è da scrivere. Il club passa dalla porta principale: Brianteo vestito a festa per la Serie A. Galliani e Berlusconi hanno fatto le cose in grande ridando speranza a una piazza che ora sogna un mercato all’altezza per una salvezza serena. Poi ci sarebbe quel proposito, detto a mezza bocca, dello Scudetto e la Champions: Berlusconi stava scherzando, ma spesso il Patron con il sorriso ha convinto le persone.
Dunque la piazza si lascia cullare da un sogno che sembra non finire mai. Arriva un momento, però, in cui dall’idillio ci si sveglia e si torna sulla Terra. I piedi saldati sul terreno li riporta Immobiliare Idra. La società che raccoglie le diverse proprietà immobiliari di Berlusconi.
Berlusconi, nuova grana per il Patron del Monza: cosa rischia la società
MilanoFinzanza sottolinea che Berlusconi non se la passa benissimo: calcoli alla mano avrebbe chiuso il 2021 con un rosso pari a 10 milioni di euro. Non un rosso Monza, un rosso allarmante che potrebbe rivalutare anche alcune scelte di mercato: obbligazioni da spostare, capitali da ponderare.
Il Patron ancora non mette bocca sulla questione, i suoi analisti stanno vagliando la strategia da utilizzare. Certo è che Berlusconi non naviga in acque tranquille e il mercato del club passa (anche) dalle pezze d’appoggio economiche che lui è in grado di garantire. I tifosi continuano a sognare con qualche brivido, nella speranza di non doversi risvegliare bruscamente.
Dopo un’annata da record, serve la riconferma all’insegna della sostenibilità: Berlusconi ha dato la sua parola, ma non è detto che sia sufficiente. L’obbligazione da 80 milioni emessa di recente sul mercato immobiliare parla chiaro. Il resto è un silenzio assordante destinato a far rumore.