Conte continua ad essere sotto attacco da parte di ex calciatori o di dirigenti di calcio che non amano il suo stile di gioco.
Quando si subentra in corso d’opera, raccogliendo una squadra all’ottavo posto e la si porta al quarto a fine stagione conquistando un posto per la prossima Champions League, significa essere un allenatore eccezionale. E’ questo il breve racconto di Antonio Conte che, con il suo Tottenham, è riuscito ad ottenere l’ennesimo miracolo calcistico.
D’altronde, prima con il Bari, poi con la Juventus, successivamente con l’Italia e dopo ancora con Chelsea e Inter: il tecnico salentino è sempre riuscito a risollevare le varie squadre dal baratro. Un duro lavoro, che ha portato sempre a grandi risultati sportivi, per la gioia dei rispettivi club e dei tifosi.
Conte, il duro attacco infiamma i tifosi
Da quanto è giunto al Tottenham, il tecnico salentino ha avuto modo di dimostrare tutte le sue capacità. Qualità che gli hanno permesso di concludere il campionato al quarto posto, conquistando così un posto per la prossima Champions League. A pensare che, prima degli Spurs, l’ex inter sarebbe potuto andare al Manchester United.
Chissà se, andando a Manchester, i risultati sarebbero stati diversi. Proprio in merito a ciò, in un’intervista a ‘The Mirror’, Patrice Evra, ex difensore tra le altre della Juventus, ha detto: “Conte al Tottenham mi fa venire male al cuore. Lui, Klopp e Guardiola sono i migliori al mondo e noi potremmo averlo avuto al Manchester United ma qualcuno ha deciso che non incarnasse ‘lo spirito dello United'”.
Una scelta che alla fine ha premiato il Tottenham, conquistando così la partecipazione alla prossima Champions League. Una scelta che ha deluso molto Evra: “Sono rimasto molto deluso, anche perchè avrebbe fatto qualcosa di buono allo United, basta vedere quello che ha fatto al Tottenham: avevano gli stessi giocatori e guarda cosa ha fatto. È un genio, me lo dicevano sempre tutti alla Juventus”.
