Lazio, Lotito promette ai tifosi biancocelesti una grande stagione con un organico all’altezza, ma il mercato ancora non decolla.
Lazio, avanti insieme. Questo recita il messaggio promozionale della campagna abbonamenti: insieme a chi? Verrebbe da chiedersi, sicuramente se lo domandano i sostenitori biancocelesti che vorrebbero delle risposte dal mercato in entrata. A pochi giorni dall’inizio ufficiale della sessione di compravendita, il solo Marcos Antonio ha raggiunto Formello: l’ex centrocampista dello Shakhtar Donetsk – arrivato nella Capitale per 8 milioni + 2 di bonus – è il primo di una lunga serie di rinforzi promessi da Lotito che, però, ancora non si sono visti.
Quello che preoccupa i molti affezionati è che il Presidente neppure sta trattando determinati ruoli chiesti da Sarri, almeno questo traspare dagli ultimi aggiornamenti. I biancocelesti sono su Carnesecchi, portiere dell’Atalanta: la Lazio vorrebbe chiudere a 12, mentre la Dea è ferma a 15. Si deve trovare una mediazione, punto d’incontro che potrebbe arrivare la prossima settimana: c’è la questione legata all’infortunio alla spalla da risolvere, ma i biancocelesti credono nel giocatore.
Lazio, mercato in stallo: Lotito e Sarri tira e molla per gli acquisti
L’indice di liquidità non dovrebbe essere più un problema per Lotito che ora può organizzare il resto del mercato, ma i tifosi chiedono risposte. Lui, una, la dà: “Gli obiettivi non si annunciano, si centrano”. Frase iconica che, però, può essere interpretata in due modi: o si riferiva agli obiettivi di campionato, e allora i tifosi sperano perchè significa che il Patron ha le idee chiare sulle prossime mosse da fare, oppure era un rimando ad alcuni obiettivi di mercato sfumati.
Quel Matic che poi ha preso la Roma rimane una ferita aperta, anche per ciò che simboleggia in materia di significati metatestuali e puramente capitolini. Se così fosse, allora, un po’ d’apprensione c’è: si lavora per Susic e Bourigeaud, smentita un’offerta per Neto, ma di fatto ancora tutto è in alto mare. L’estate è appena cominciata, per le rassicurazioni di mercato c’è tempo. L’importante è che alle metafore seguano i fatti.