Inter pronta a tutto pur di ritornare a vincere lo scudetto. A prescindere dai nuovi arrivi, c’è da dare ulteriori poteri ad Inzaghi.
Perdere uno scudetto fa male. Per questo motivo, serve investire con oculatezza ma con l’obiettivo di ritornare subito a vincere. E così, dopo aver chiuso da tempo il colpo Onana per la porta, la dirigenza ha lasciato partire Perisic, già sostituito a gennaio con Gosens, e ha investito in Asllani come vice Brozovic. Ancora pochi giorni e poi sarà il turno di Mkhitaryan, occasione colta a parametro zero dalla Roma, mentre i tre grandi obiettivi restano Bremer, Dybala e Lukaku.
Intanto però è giunto il momento di mettere un primo punto con l’allenatore. L’obiettivo è conferire a Simone Inzaghi un maggiore potere all’interno dello spogliatoio. Come? Rinnovandogli il contratto. Un rinnovo che manderebbe un messaggio ben preciso allo spogliatoio: a prescindere da quanto accaduto l’anno scorso, si punta ancora su di lui.
Inter, rinnovo Inzaghi: spunta una clausola
Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, dietro al rinnovo di contratto di Simone Inzaghi firmato fino al 2024, si celano alcuni particolari alquanto interessanti. Il primo riguarda l’ingaggio: l’ex Lazio passa dai 4 milioni della scorsa stagione ai 5,5 milioni netti.
Un altro punto riguarda invece le clausole relative ai vari traguardi raggiunti dal tecnico. Ad esempio, in caso di raggiungimento degli ottavi di Champions League, Inzaghi otterrebbe un bonus di 500 mila euro. Ai 6 milioni netti totali, si andrebbero ad aggiungere anche quelli relativi in caso di vittoria dello scudetto o della Coppa Italia.
Raggiungendo tali obiettivi, grazie al rinnovo di contratto avuto, il tecnico nerazzurro sarebbe il terzo allenatore più pagato in Serie A, insieme a Mourinho e Allegri. Un risultato che premia il lavoro fatto in questo anno, dimostrando di saper gestire un gruppo di grandi calciatori a livelli altissimi.